Zitiello Associati vince con Banco BPM sui diamanti

Zitiello Associati, con i partner Benedetta Musco Carbonaro e Francesco Mocci, ha assistito con successo Banco BPM in due cause in materia di diamanti che hanno ottenuto pronunce favorevoli rispettivamente presso i Tribunali di Bologna e Milano.

I giudici si sono pronunciati con ampia argomentazione sul tema della valenza dei provvedimenti sanzionatori delle autorità, nel caso di specie l’AGCOM, rispetto alle posizioni dei singoli clienti nei giudizi civili di risarcimento: le presunte pratiche scorrette o ingannevoli devono necessariamente essere dimostrate soprattutto nel caso in cui si assuma che la banca abbia tenuto comportamenti ulteriori rispetto a quelli propri del suo ruolo.

Analogamente, grava sul cliente che agisce in giudizio l’onere di fornire la prova del danno effettivamente subito, che secondo il Tribunale di Milano non può essere inquadrato neppure nell’ambito della responsabilità da contatto sociale qualificato, idoneo a fondare un obbligo di protezione che possa dirsi violato da parte dell’istituto di credito.

Il principio affermato da entrambi i Tribunali è quello secondo cui ogni caso deve essere valutato sulla base di quanto allegato e provato nel singolo giudizio, indipendentemente dalla presenza di provvedimenti sanzionatori o di altre decisioni giurisprudenziali su casi analoghi. Le domande dei clienti sono state respinte e questi precedenti giurisprudenziali rivestono un notevole peso specifico nell’evoluzione di una vicenda complessa come quella dei diamanti.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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