Per Novartis l’impegno alla diversity vale il 15% di una parcella

MAG racconta il Preferred Firm Program della società in una intervista alla group general counsel Shannon Thyme Klinger

 

di Ilaria Iaquinta

Fare attenzione alla diversità e all’inclusione non significa solo fare la giusta giusta, ma la cosa migliore per ottenere risultati di business. Da questa considerazione – racconta a MAG la group general counsel Shannon Thyme Klinger (nella foto) – è partita Novartis nel creare il nuovo panel di studi “Preferred Firm program”, con il quale la direzione affari legali spera di reinventare la collaborazione coi consulenti esterni. Le law firm che lavoreranno con la società dovranno garantire che almeno il 30% delle billable hours degli associate e il 20% di quelle dei partner vengano fornite da donne, minoranze etniche e culturali o membri della comunità LGBTQ+, con l’aspettativa che tali impegni arrivino a una quota di parità negli anni a venire. Cosa accade a chi non rispetta l’impegno richiesto? L’azienda trattiene il 15% dell’importo totale pattuito.

MAG ne ha parlato con Klinger per…

CLICCA QUI PER LEGGERE L’INTERVISTA. SCARICA GRATIS LA TUA COPIA DI MAG. E SCOPRI GLI STUDI NEL PANEL

Scrivi un Commento

SHARE