Macchi di Cellere Gangemi con Cura e Ats vince al CdS in materia di sbilanciamenti

Il Consiglio di Stato ha accolto definitivamente gli appelli radicati dal Consorzio Utilities Ravenna S.c.r.l. e dal trader ATS Power Srl, che per primi avevano ottenuto dalla Sesta Sezione del CdS la verifica sull’operato di ARERA in tema di sbilanciamenti elettrici, sentenziando così l’annullamento dei rispettivi provvedimenti prescrittivi ex delibera 342/2016/E/eel dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente – Arera.

Accogliendo gli esiti dell’apposita verifica svolta del Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali dell’Università di Milano Bicocca, si legge in una nota, la Sesta Sezione del CdS ha confermato: “occorre che siano dimostrati l’effettivo incremento del corrispettivo uplift in conseguenza degli sbilanciamenti e la sua traslazione a carico dell’utenza finale”; inoltre gli sbilanciamenti possono avere anche un effetto positivo sull’uplift, di cui Arera non ha tenuto conto nel chiedere la restituzione degli importi agli anzidetti utenti del dispacciamento.

Si tratta di una decisione che avrà un impatto rilevante sui numerosissimi giudizi pendenti sulla medesima materia.

Lo studio legale Macchi di Cellere Gangemi ha fornito assistenza alle due società con il senior partner Francesco Piron (in foto), che ha coadiuvato la difesa delle due società sin dai rispettivi procedimenti istruttori avanti l’ARERA, e il partner Giannalberto Mazzei.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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