Addio a Marco Weigmann, tra i grandi dell’avvocatura nazionale
Lutto nel mondo dell’avvocatura d’affari nazionale. All’età di 80 anni, si è spento Marco Weigmann, una delle figure più autorevoli della professione. Una carriera intera trascorsa nello studio Tosetto Weigmann, una delle insegne più longeve (la fondazione risale al 1877) del panorama italiano dov’era entrato come allievo di Romolo Tosetto e dove aveva lavorato anche suo padre, Massimo Weigmann.
A febbraio 2019 lo studio si è unito allo studio Groder dando vita a Weigmann Studio Legale, una realtà che conta sedi a Torino, Milano e Roma, 60 professionisti e 36 persone di staff (qui l’articolo).
Marco Weigmann è stato componente della Camera arbitrale nazionale e internazionale di Milano, della Camera arbitrale del Piemonte, aveva avuto ruoli nel consiglio di amministrazione di numerose società (tra cui Sole 24 Ore, Reale Mutua Assicurazioni, Sella Holding, Buzzi Unicem, Auchan, Baratti & Milano).
Ha ricoperto incarichi anche in enti civili a carattere non lucrativo (Fondazione Faustino Dalmazzo, Fondazione Filippo Burzio, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo) ed è stato componente del gruppo di studio del diritto societario presso il Comitato Consultivo degli Ordini Forensi Europei.