Tutti gli studi nell’acquisizione di Peterlini da parte di Bracchi

È stata perfezionata l’acquisizione da parte del gruppo Bracchi di Peterlini, azienda di Parma attiva dal 1967 nei trasporti eccezionali “tecnici pesanti”.

Pavia e Ansaldo ha assistito l’acquirente con un team guidato dal partner Giuseppe Besozzi (nella foto a sinistra) e composto dalla counsel Maria Chiara Puglisi, dall’associate Nicoletta Botta e dal trainee Andrea Romanò per tutti gli aspetti corporate, M&A e banking inclusa la negoziazione di un finanziamento con Banco Bpm, che ha agito anche in qualità di banca agente, e Bper Banca.

I venditori sono stati assistiti da Cross Border, in qualità di advisor finanziario e dall’avvocato Fabrizio Ferri dello studio legale Carra Lori Ferri per gli aspetti legali, nonché dallo studio Costa per gli aspetti fiscali e contabili mentre le banche finanziatrici dallo studio legale Dentons con un team composto dal partner Alessandro Fosco Fagotto (nella foto a destra), dal counsel Edoardo Galeotti e dalla trainee Giulia Caselli Maldonado.

PwC ha assistito l’acquirente in qualità di advisor finanziario con un team composto da Alessandro Azzolini, Valentina Assereto e Edoardo Truffo.

Il gruppo Bracchi è attivo in Europa nel settore della logistica ad alto valore aggiunto e dei trasporti, anche eccezionali, con particolare focus sul business degli ascensori, delle macchine per l’agricoltura, della cosmetica, del fashion e del beverage. La società, in portafoglio al fondo Igi Private Equity, ha chiuso il 2019 con un fatturato di quasi 140 milioni di euro e con questa operazione prosegue nel percorso di crescita volto a creare un grande player europeo della logistica e dei trasporti. Peterlini è stata ceduta dai fratelli Mavilla (Cristian ed Enrico), che continueranno a condurre l’attività aziendale nell’ambito del gruppo Bracchi, e dalla signora Nerella Peterlini.

redazione@lcpublishinggroup.it

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