Avvocati e commercialisti: a Milano nasce Talea
Il conto alla rovescia è partito. L’ora X scatterà il 31 ottobre. Secondo quanto risulta a legalcommunity.it sarà quello il momento in cui in via Larga si scoprirà la targa di Talea. Una “nuova” organizzazione professionale si affaccia sul mercato dei servizi legali milanese. Il nome sta per tax and legal advisors. E le virgolette che abbiamo messo ai due capi dell’aggettivo «nuova» si spiegano sottolineando come questa struttura sia su piazza, in realtà, da anni.
In tutto conta più di 80 professionisti tra cui 14 soci e un fatturato di partenza che si può stimare tra i 6 e i 7 milioni di euro. Si tratta in dettaglio di una delle due realtà che a Milano aderiscono all’associazione di studi LS Lexjus Sinacta. In particolare di quella che a inizio anno (qui l’articolo) aveva visto l’ingresso di undici professionisti dallo studio Negri-Clementi, a cominciare dai soci Enrico Del Sasso e Gabriele Consiglio.
«Il nostro progetto – spiega Marcello Gamba (nella foto), presidente di Talea – è un passaggio dolce dall’essere un’associazione di studi all’essere team, per rendere esplicita la nostra identità in una dimensione più coerente per noi». Insomma, di fatto potrebbe sembrare un rebranding. Ma in realtà si tratta di una cosa diversa. Una scelta identitaria con cui un gruppo di professionisti (tra i soci possiamo ricordare anche Sergio Pellone, Carlo Bianco, Luigi Giovanni Saporito, Diego Stefanel e Andrea Rossi) ha deciso di proseguire in autonomia un progetto professionale volto a creare uno studio full service e concentrato in particolare su cinque macro aree: corporate, restructuring, litigation, patrimoni e famiglia, real estate.
«Con la nostra professionalità, competenza, discrezione – conclude Gamba – ci proponiamo ad imprese e famiglie come partner, mettendo al centro le persone e la loro storia con l’obiettivo di sostenere e semplificare, trovando le più lineari soluzioni a problemi complessi; passaggi generazionali e ristrutturazioni del debito ne sono un chiaro esempio».