PwC Tls con la Commissione Europea per lo sviluppo dei PPA in Italia
PwC Tls con un team di lavoro coordinato dal partner ed engagement leader Tommaso Tomaiuolo (nella foto) e composto dagli avvocati Federica De Luca, Fabio Luongo, Luca Salvatori, Gianluca De Donno, Daniele Archilletti, Lorenzo Piscitelli, Giacomo Giancaspro e Andrea Pototschnig, è risultata aggiudicataria della “Request for Service” SRSS/SC2019/171 bandita dalla Commissione Europea allo scopo di fornire supporto per l’elaborazione di un quadro legislativo e regolatorio che consenta lo sviluppo del mercato dei contratti di somministrazione di energia elettrica (power purchase agreements) nel territorio della Repubblica Italiana.
L’attività di supporto si articolerà in sette diverse fasi che avranno ad oggetto, tra l’altro, la redazione di un documento di studio che fornisca un’analisi comparatistica sui principali aspetti regolatori e di mercato dei power purchase agreements (PPAs) in determinati paesi europei ed extra-europei individuati come benchmark e un report sullo stato dell’arte della disciplina normativa dei PPAs a livello comunitario, con particolare riferimento alle direttive (UE) 2018/2001 e (UE) 2019/944.
L’output richiesto sarà la redazione di una proposta diretta a fissare gli elementi essenziali di un possibile quadro normativo che – sulla base dei risultati delle attività di analisi svolte – faciliti la diffusione dei power purchase agreements nel contesto italiano.
Lo studio dovrà essere concluso entro tredici mesi e avrà come beneficiari, tra gli altri, il Ministero dello Sviluppo Economico – Mise e il Gestore dei Servizi Energetici – Gse. Il mercato italiano – seguendo il trend già manifestatosi in altri paesi – sta evolvendo verso la grid-parity e perciò i PPA svolgeranno un ruolo cruciale nel processo di rinnovamento energetico e nella ulteriore diffusione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima che, peraltro, auspica una crescita delle nuove installazioni fino a 26,8 GW entro il 2025 e a 50,8 GW entro il 2030.
Come noto, lo sviluppo dei power purchase agreements affronta, al momento, criticità di vario tipo e barriere che ne ostacolano la piena diffusione. Data la notevole volatilità dei prezzi, essi infatti pongono un problema di corretta allocazione del rischio tra produttore ed acquirente che ne possa consentire, tra l’altro, la bancabilità. Inoltre, un elemento aggiuntivo di problematicità è costituito dalla frammentazione della regolamentazione a livello nazionale. In particolare, un effetto negativo è indubbiamente prodotto dalla complessità e pluralità di procedimenti e regole adottate da ogni singola regione, con conseguenze di rilievo sotto il profilo autorizzativo.
Lo scopo dell’attività di PwC Tls sarà proprio quello di individuare gli ostacoli per lo sviluppo dei PPAs e proporre soluzioni normative efficaci.