Tutti gli advisor nell’acquisizione di Boart & Wire da parte di Eulero Capital

Eulero Capital, tramite la società veicolo MOHS Partecipazioni, ha perfezionato l’acquisizione del 100% di Boart & Wire, azienda attiva nella progettazione e produzione di utensili diamantati per il taglio dei blocchi in pietra naturale, con particolare presenza nel segmento del filo diamantato, rivolto al settore dei blocchi in marmo, granito e quarziti.

L’operazione ha visto l’ingresso nel capitale della società da parte di Eulero Capital e dei suoi soci, affiancata da Simest, con l’obiettivo di supportare gli imprenditori Carlo Ruaro e Antonio Bidese e il management team nell’ulteriore fase di crescita, che vedrà lo sviluppo internazionale e l’ampliamento della gamma dei prodotti di Boart & Wire, anche attraverso mirate acquisizioni in paesi chiave, e l’avvio della produzione di prodotti complementari al filo diamantato. I fondatori Carlo Ruaro e Antonio Bidese hanno reinvestito nell’operazione mantenendo una partecipazione indiretta rappresentativa del 40% del gruppo Boart & Wire.

GLI ADVISOR

Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha prestato assistenza a Eulero Capital con un team guidato dai partner Andrea Giardino e Giuseppe Toia con la senior associate Federica Braschi e l’associate Rebecca Martellini per gli aspetti societari. Gli aspetti del finanziamento sono stati seguiti dal managing associate Matteo Colavolpe e dall’associate Raffaele Mollo.

I fondatori Carlo Ruaro e Antonio Bidese sono stati assistiti da Legance, sia per quanto riguarda la vendita sia per il loro reinvestimento, con un team guidato dal partner Filippo Ruffato, con la managing associate Giulia Marina Lazzari e l’associate Marco Cardello.

Lo studio ADVANT Nctm ha seguito Banco BPM che ha concesso il finanziamento al servizio dell’acquisizione, con un team composto dal partner Giuseppe Buono e dal managing associate Federico Angelo De Pascale.

Pirola Pennuto Zei & Associati ha affiancato Eulero Capital per gli aspetti relativi alla struttura dell’operazione e per la due diligence fiscale con un team composto dai partner Luca Fossati e Giovanni Cereda.

Nella foto, da sinistra: Giuseppe Buono, Giuseppe Toia, Filippo Ruffato e Luca Fossati.