Bestinver Infrastructure e Tages Capital salgono nel capitale di IPlanet: gli advisor

Bestinver, tramite un nuovo veicolo di investimento che affianca Bestinver Infrastructure Fund II, e Tages Capital, sempre tramite il fondo Tages Helios Net Zero, hanno incrementato la propria partecipazione indiretta in IPlanet – operatore italiano costituito in joint venture con Italiana Petroli per lo sviluppo di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici in Italia -, rilevando il pacchetto azionario detenuto da Macquarie Capital in EV Asset Holdings, holding company titolare indiretta del 50% del capitale di IPlanet. Bestinver e Tages erano già azionisti di minoranza di EVAH, dopo aver acquisito, nel 2024, una quota della partecipazione originariamente detenuta da Macquarie Capital.

A seguito del perfezionamento di questa nuova operazione – che a fine novembre ha ottenuto l’autorizzazione antitrust da parte della Commissione Europea – Bestinver arriva a detenere circa i due terzi del capitale di EVAH, mentre Tages ne possiede il restante terzo.

Bestinver è stata assistita da Herbert Smith Freehills Kramer, con un team internazionale composto dai partner Guillermo Uriarte Senén, Francesca Morra e Lucia Garralda con il senior associate Giacomo Gavotti; Henar Gonzalez Durantez, partner, Pilar Carrasco, senior associate e Gonzalo Sanz-Magallón, associate hanno seguito gli aspetti antitrust.

Tages si è avvalsa dell’assistenza del suo head of Legal Affairs, Marcello Ciampi, nonché dello studio legale internazionale Gianni & Origoni, con un team coordinato dai partner Mauro Sambati e Raffaele Tronci e composto dal counsel Aldo Turella, dal managing associate Alberto Punzi e dall’associate Giuseppe Nigro per i profili societari. Gli aspetti antitrust sono stati seguiti dalla of counsel Eva Cruellas Sada e dal senior associate Giacomo Dalla Valentina.

Macquarie Capital è stata assistita da Chiomenti, con un team guidato dai partner Mario Roli ed Elena Busson e composto dai senior associate Matteo Garofalo e Giusi Nicolosi e dagli associate Edoardo Fornaro e Bianca Strazzabosco, per i profili societari. Gli aspetti antitrust sono stati curati dal senior associate Antonino Cutrupi.

Gli aspetti notarili sono stati curati da Caruso Andreatini Notai Associati con un team composto dal notaio Claudio Caruso e dall’avvocato Paolo Liberatore Cipriano.