Gli studi legali nel round di investimento in Generative Bionics
Generative Bionics, start-up nata dall’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e attiva nello sviluppo della robotica umanoide intelligente, ha chiuso il suo primo round di investimento di 70 milioni di euro, guidato dal Fondo Artificial Intelligence di CDP Venture Capital, con la partecipazione di AMD Ventures, Duferco, Eni Next, RoboIT e Tether. Generative Bionics mira a creare il robot umanoide di riferimento per l’industria europea.
Generative Bionics è stata assistita dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni per tutti gli aspetti legali dell’operazione, con un team coordinato dal partner Alessandro Merenda e guidato dai partner Silvia Bordi e Alberto Recchia, coadiuvati dalla counsel Francesca Romana Stefanelli e dagli associate Monica Boccuzzi e Davide De Fazio per i profili corporate M&A, dal partner Raffaello Stefano De Marco per i profili di proprietà intellettuale, dal partner Saverio Schiavone, dalla counsel Veruska Maria Crucitti e dall’associate Francesca Pistol per i profili giuslavoristici, dal partner Fabio Chiarenza e dalla counsel Carmen Adele Pisani per i profili fiscali, nonché dal partner Fabio Baglivo e dall’associate Marta Bartoletti per i profili relativi alla normativa golden power.
CDP Venture Capital e RoboIT sono stati assistiti da BonelliErede con un team multidisciplinare guidato dalla partner Giulia Bianchi Frangipane e composto dal managing associate Enrico Goitre e dagli associate Gaia Mussi e Alessandro Cicala. I profili giuslavoristici dell’operazione sono stati seguiti dall’of counsel Federica Paternò e dal senior associate Daniele La Stella, mentre quelli fiscali dal senior associate Matteo Polisicchio. Il partner Tommaso Faelli ha seguito gli aspetti di proprietà intellettuale, mentre i profili golden power sono stati a cura del partner Luca Perfetti e della senior associate Marina Roma. Per le attività di due diligence, BonelliErede si è avvalso del team Transaction Services di beLab guidato dal managing director Michel Miccoli e coordinato dal legal advisor Nicolò Vallefuoco.
Eni Next è stata assistita dallo studio legale Dentons con la partner Barbara Urselli e dagli avvocati Davide Alesso, in-house counsel di Eni Next, e Pietro Stella, del team legale interno di Eni.
Latham & Watkins ha assistito AMD Ventures con un team guidato dai partner Nima Movahedi e Giovanni Sandicchi con l’associate Lorenzo Pistoresi e il trainee Gabriele Mengo; lo studio ha anche prestato assistenza per i profili regolamentari con un team guidato dal partner Cesare Milani con l’associate Edoardo Cassinelli.
McDermott Will & Schulte ha assistito Tether con un team composto dai partner Giancarlo Castorino e Agata Todarello e dal counsel Oscar Arcà.
Duferco ha gestito l’operazione tramite il group general counsel Federico Piccaluga.



