Chiomenti con Dacke Industri nell’acquisizione del 70% di Hydronit
Dacke Industri, società svedese attiva in investimenti di lungo termine in aziende tecnologiche innovative e facente capo a Nordstjernan, ha acquisito il 70% del capitale sociale di Hydronit, azienda italiana attiva nel mercato delle centraline oleodinamiche modulari per applicazioni mobili, industriali e marine.
L’operazione rafforza la presenza di Dacke Industri in Europa e amplia il portafoglio di soluzioni per la trasmissione di potenza, movimento e controllo. Hydronit entrerà a far parte della divisione Fluid Power Technology di Dacke Industri, contribuendo con le proprie competenze e collaborando al raggiungimento degli obiettivi del gruppo. Si tratta della quarta acquisizione in Italia di Dacke Industri, investitore industriale di lungo periodo che investe in aziende tecnologiche innovative, attive in nicchie selezionate e con un elevato potenziale di sviluppo.
Chiomenti ha assistito Dacke Industri con un team guidato da Arnaldo Cremona e composto da Enrica Bertoldi (in foto), Leonardo Forotan e Mariateresa Lamanna. I profili labour dell’operazione sono stati seguiti da Fiona Gaia Gittardi e da Francesca Salonia.
CFA – Corporate Finance Advisors, advisor finanziario di Dacke Industri per le acquisizioni in Italia.
BC& ha assistito l’acquirente per gli aspetti contabili e fiscali con un team guidato da Sandro Sclafani e composto da Giacomo Talamo, Andrea Gatta, Lorenzo Magnani e Marta Santoni.



