Alpeggiani e Laward nel seed round da 2,5 milioni di OhmSpace
OhmSpace, startup aerospaziale che sviluppa sistemi di propulsione resistojet ad alte prestazioni per tutte le classi di satelliti, ha chiuso un round seed da 2,5 milioni di euro. L’investimento ha visto l’ingresso nella compagine sociale della società di Deep Ocean Capital SGR, tramite i fondi Deep Blue Ventures e Deep Blue Ventures Space, e ha visto la conversione in equity dei precedenti SAFE sottoscritti da Galaxia (in qualità di lead investor del round), Takeoff e Scientifica.
I fondi raccolti verranno destinati all’industrializzazione dei sistemi di propulsione resistojet, alla preparazione delle missioni IOD 2026 e alla scalabilità produttiva della linea STAR in vista della fase di commercializzazione. In un contesto di forte espansione delle costellazioni satellitari, OhmSpace punta a rafforzare la propria presenza sui mercati internazionali, consolidare la leadership tecnologica e offrire soluzioni di mobilità spaziale innovative, affidabili e sostenibili.
Gli investitori sono stati assistiti dallo studio legale Alpeggiani Avvocati Associati che ha seguito tutti gli aspetti di diritto societario, contrattuale e legati alla normativa golden power con la managing associate Serena Nasuti (in foto a sinistra) e l’associate Carlo Nicolosi, quali membri di un apposito team di venture capital, coordinato dal partner del dipartimento Corporate-M&A, Francesco Torelli. Gli aspetti legati alla due diligence sono stati seguiti dallo stesso team mentre i profili labor dell’operazione sono stati seguiti dalla partner Cristina Catalano.
OhmSpace ed i fondatori, Federico Romei e Matteo Careddu, sono stati assistiti per tutti i profili contrattuali, societari e labour dallo studio legale Laward con un team composto dal founding partner Pierantonio Luceri (in foto a destra), dal senior associate Alessio Amorelli e dall’associate Michele Cestaro.
I profili notarili dell’operazione sono stati seguiti dal notaio Isabella Nardi.



