Siav colloca un minibond da 2 milioni sottoscritto da Banca Valsabbina. I legali coinvolti

Siav Società Benefit, attiva in Italia nel settore dell’enterprise content management, quotata sul mercato Euronext Growth Milan (EGM) ha sottoscritto con Banca Valsabbina l’emissione del prestito obbligazionario per un importo massimo 2 milioni di euro deliberato dal Consiglio di amministrazione della Società in data 18 settembre 2025.

Banca Valsabbina ha agito in qualità di sole investor, ricoprendo anche i principali ruoli connessi all’emissione ed alla gestione on going del titolo obbligazionario. All’operazione ha collaborato lo studio DWF, con il partner Luca Lo Po’ (responsabile europeo della practice di financial regulation, in foto), il counsel Massimo Breviglieri ed il senior associate Paolo Cadili in qualità di advisor legale.

I DETTAGLI

Le risorse raccolte mediante il prestito obbligazionario, denominato “SIAV Società Benefit – ISIN IT0005669947 – Tasso VAR + 2,75% 2025-2032” non convertibile e non quotato, saranno finalizzate a concludere operazioni di finanza straordinaria strategiche per lo sviluppo del business, in linea con le opportunità di mercato e le linee di crescita programmate dal management.

L’operazione rientra nel programma “Smart minibond” lanciato dal Gruppo Banca Valsabbina, che ha come obiettivo quello di sostenere gli investimenti e la crescita delle pmi italiane quotate o che intendono avvicinarsi al mercato dei capitali e a quello del debito privato.

La sottoscrizione dell’intera emissione, suddivisa in venti titoli obbligazionari non frazionabili da 100mila euro ciascuno, riguarderà obbligazioni disciplinate dal diritto italiano, sottoposte al regime di dematerializzazione e gestione accentrata presso Monte Titoli.

Fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato, volontario o obbligatorio e degli eventi di default, questi ultimi in linea con la prassi di mercato per operazioni similari, il rimborso delle obbligazioni avverrà in base ad un piano di ammortamento a quota di capitale costante (all’italiana) con pagamenti semestrali, a partire da ottobre 2027, con scadenza finale ottobre 2032, una volta decorso il periodo di preammortamento pari a 24 (ventiquattro) mesi dalla data di emissione. Il tasso del finanziamento sarà pari ad Euribor 6M + 275 bps.

“Siamo estremamente soddisfatti di aver portato a termine questa operazione, che rappresenta un importante traguardo dopo un lungo e intenso percorso di riorganizzazione societaria. Questo risultato conferma la solidità del nostro piano strategico e la fiducia che istituzioni finanziarie di rilievo come Banca Valsabbina ripongono nella nostra visione di crescita sostenibile e innovazione” — Nicola Voltan, amministratore delegato di SIAV.

“Siamo particolarmente soddisfatti di aver strutturato e sottoscritto questa operazione di minibond emessa da Siav a sostegno del proprio piano di investimenti ed a coronamento di un percorso trasversale che ha visto l’azienda e la Banca collaborare su fronti complementari – commenta Hermes Bianchetti, vice direttore generale vicario di Banca Valsabbina -. Abbiamo conosciuto Siav in occasione dell’entrata nel capitale, eseguita congiuntamente, della fintech MyCreditService specializzata in credit management. Da quel momento abbiamo avviato una collaborazione strategico industriale finalizzata a valorizzare il comune investimento nel segmento dell’invoice credit. La successiva grande soddisfazione è stata quella di accompagnare Siav nel mercato dei capitali grazie alla quotazione sull’EGM avvenuta con il supporto di Integrae Sim. Questa operazione di minibond rafforza ulteriormente il percorso intrapreso e rappresenta un esempio concreto e trasversale servizio che può essere messo a disposizione della clientela da parte del Gruppo Banca Valsabbina.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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