Gop e White & Case con Mps nell’acquisizione del’86,3% di Mediobanca
Si è conclusa con successo l’offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) volontaria totalitaria promossa da MPS – assistita dagli studi legali Gianni & Origoni (Gop) e White & Case – sulle azioni ordinarie di Mediobanca.
Per effetto dell’operazione, la banca senese ha acquistato una partecipazione complessiva in Mediobanca pari a circa l’86,3%, corrispondente a oltre 16,5 miliardi di controvalore complessivo tra cassa e carta.
Con questa operazione si dà vita a una nuova forza competitiva tra i leader nel settore bancario italiano, con un’ampia e diversificata gamma di prodotti e servizi a beneficio delle famiglie, delle imprese e dei territori.
Gop ha agito con un team coordinato dai partner Francesco Gianni (in foto, a sinistra)e Andrea Aiello, coadiuvati dall’of counsel Giulia Staderini e dalla counsel Caterina Pistocchi per gli aspetti corporate e di diritto dei mercati finanziari, dal counsel Edoardo Brillante per i profili di regolamentazione finanziaria, dal partner Piero Fattori e dal senior counsel Salvatore Spagnuolo per gli aspetti antitrust. I profili FDI sono stati seguiti dal partner Antonio Lirosi e dall’associate Francesco Patrono, mentre gli aspetti di capital markets sono stati seguiti dall’of counsel Lidia Caldarola e dal managing associate Matteo Costantino.
White & Case ha agito con un team multi disciplinare coordinato dai partner Domenico Fanuele (in foto, a destra) e Michael Immordino, coadiuvati per gli aspetti corporate e di diritto dei mercati finanziari dal partner Alessandro Picchi e dall’associate Francesco Abbadessa, per i profili di regolamentazione finanziaria dal partner Alessandro Zappasodi e dall’associate Andrea Lamonica (Milano), per gli aspetti antitrust dal partner Sabrina Borocci e la counsel Francesca Moretti (Milano) e per i profili FDI dal counsel Tommaso Tosi dall’associate Francesco Balestra.