Chiomenti con Autofficina Pontina nell’archiviazione del procedimento AGCM

Chiomenti ha difeso con successo Autofficina Pontina nel procedimento istruttorio n. I869, avviato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) a seguito di una segnalazione di AMA, società del Comune di Roma.

Il procedimento era volto a indagare la legittimità delle condotte partecipative di diversi operatori del settore alle gare d’appalto bandite da AMA per la manutenzione dei mezzi di raccolta rifiuti, nonché dell’utilizzo, nell’ambito delle stesse gare, dell’istituto del raggruppamento temporaneo di impresa. In particolare, l’ipotesi al vaglio dell’AGCM era che tali condotte potessero essere riconducibili ad intese collusive finalizzate ad eliminare la concorrenza sul mercato tra i principali storici fornitori di AMA nella manutenzione degli automezzi.

Con il provvedimento conclusivo del procedimento l’Autorità, secondo quanto si legge in una nota dei legali, ha accertato che le condotte partecipative relative alle gare in oggetto erano state negativamente condizionate, da un lato, da un significativo incremento dei requisiti richiesti a pena di esclusione rispetto alle gare precedenti e, dall’altro lato, da “requisiti minimi di esecuzione” particolarmente onerosi, entrambi aspetti idonei a giustificare la decisione di non partecipare alle gare o di parteciparvi solo in forma associata.

Autofficina Pontina è stata assistita da Chiomenti con un team composto dal senior of counsel Cristoforo Osti, dal counsel Patrick Actis Perinetto e dal senior associate Giacomo Grechi.

Nella foto, da sinistra: Cristoforo Osti, Patrick Actis Perinetto e Giacomo Grechi.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

SHARE