Mediobanca-Banca Generali: l’assemblea degli azionisti blocca l’ops
Tre giorni dopo il via libera della Bce, l’assemblea degli azionisti di Mediobanca ha bloccato l’offerta pubblica di scambio su Banca Generali. Il semaforo verde di Francoforte, arrivato nella serata del 18 agosto, si è rivelato inutile di fronte alla matematica assembleare che ha negato l’autorizzazione richiesta dal management di Piazzetta Cuccia.
I numeri del rigetto
Con il 78% del capitale sociale rappresentato in assemblea, i voti favorevoli si sono fermati al 35% del capitale sociale complessivo, corrispondente al 44,9% del capitale presente. Una soglia insufficiente per portare avanti l’operazione annunciata ad aprile.
Il fronte dei no si è articolato su due livelli: i voti esplicitamente contrari (10% del capitale, sostanzialmente il gruppo Caltagirone) e il blocco degli astenuti (32%), composto da Delfin (20%), le casse previdenziali italiane – Enasarco, Enpam e Forense – (5%), nonché Amundi, Anima e Tages (3%), Edizione Holding (2%) e Unicredit (2%).
Dal lato dei favorevoli, oltre al management, si sono schierati principalmente investitori istituzionali (25%) e privati (10%), in linea con le raccomandazioni dei proxy advisor internazionali.
Il commento di Nagel
L’amministratore delegato di Mediobanca Alberto Nagel (in foto) non ha nascosto la delusione, parlando di “opportunità mancata per effetto del voto espresso, in particolare, da azionisti che, anche nell’attività di engagement, hanno manifestato un evidente conflitto di interesse, anteponendo quello relativo ad altre situazioni/asset italiani a quello di azionisti di Mediobanca”.
Gli advisor legali
Come segnalato da Legalcommunity.it nei mesi scorsi, al dossier hanno lavorato diversi advisor legali. In particolare, Banca Generali aveva scelto di farsi assistere dallo studio PedersoliGattai (Leggi Qui), Mediobanca dagli avvocati dello studio Chiomenti (Leggi Qui), mentre il cda di Generali aveva deciso di affidarsi allo studio Advant Nctm, con un team guidato dal socio fondatore Alberto Toffoletto (Leggi Qui).