Gli studi nel finanziamento da 2,2 miliardi di euro di EF Solare Italia
EF Solare Italia, primario operatore fotovoltaico in Italia ed in Europa, ha sottoscritto un nuovo accordo di finanziamento green loan su base Project Finance non recourse del valore complessivo di 2,2 miliardi di euro, di cui 1,7 miliardi committed.
L’operazione è una delle più rilevanti per dimensione e complessità nel mercato energetico nazionale ed internazionale. Il finanziamento, conforme ai “Green Loan Principles”, consente l’ottimizzazione della struttura finanziaria attraverso il rifinanziamento di debito esistente per 1,3 miliardi di euro, mettendo a disposizione nuove risorse finanziarie per sostenere le linee strategiche del piano industriale nei prossimi anni. Tali risorse saranno destinate a completare il piano di revamping e repowering degli impianti esistenti ed a sostenere lo sviluppo della pipeline greenfield.
L’accordo rappresenta, inoltre, un volano per ulteriori ottimizzazioni future della struttura finanziaria del Gruppo, offrendo una maggiore flessibilità per eventuali operazioni straordinarie e crescita per linee interne ed esterne.
Il finanziamento è stato sottoscritto con un pool di primari istituti finanziari italiani ed europei, tra cui: Banco Bpm, Bnp Paribas – Italian Branch, Crédit Agricole CIB – Milan Branch, ING Bank N.V. – Milan Branch, Intesa Sanpaolo – Divisione IMI CIB, e Unicredit con il ruolo di global coordinator, green loan coordinator, bookrunner, mandated lead arranger e original lender; Bayerische Landesbank e Bper Banca con il ruolo di bookrunner, mandated lead arranger e original lender; Banca Monte dei Paschi di Siena, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria – Milan Branch , Cassa Depositi e Prestiti, Société Générale Milan Branch e Société Générale Luxembourg nel ruolo di mandated lead arranger e original lender. Inoltre, Unicredit avrà anche il ruolo di banca agente, security agent ed agirà da banca depositaria e Ing Bank avrà anche il ruolo di hedging coordinator.
GLI ADVISOR
Legance, con un team multidisciplinare coordinato dalla senior partner Monica Colombera, guidato dalla managing associate Ilaria Rosa e composto delle senior associates Sara Lahbal e Mariarosaria Dragone, dall’associate Adriana Garaffa e, per gli aspetti di due diligence, Emanuele de Dionigi, ha assistito il borrower e lo sponsor nell’attività di strutturazione dell’operazione, negoziazione e finalizzazione della documentazione legale. Gli aspetti e la due diligence regolatori sono stati seguiti dalla partner Cristina Martorana, dai senior associate Flavia Frascati, Alessia Benedetti e Nicola Balestieri, nonché dagli associates Nicola Azzariti e Anna Messina, mentre quelli fiscali sono stati curati dal senior counsel Riccardo Petrelli e dall’associate Stefano Pesiri.
Chiomenti ha affiancato gli istituti bancari con un team multidisciplinare guidato dalla partner Carola Antonini e dal counsel Girolamo D’Anna, e composto dalla partner Giulia Battaglia, dal counsel Alessandro Elisio, e dagli associate Francesco Burla, Alessia Capoduri, Lisa Marangon e Maria Vittoria Strola per il contratto di finanziamento e i documenti finanziari, e dalla counsel Sara Cerrone per i contratti di hedging. L’of counsel Antonino Guida e il senior associate Andrea Basi hanno seguito la revisione tax dei documenti finanziari, mentre la counsel Elisabetta Mentasti e il senior associate Nicola Tursi hanno curato il coordinamento della due diligence.
Il Gruppo EF Solare ha coordinato gli advisor legali tramite la general counsel Amalia Muollo e, per gli aspetti finanziari dell’operazione, è stato seguito da Arcus Financial Advisors.
Gli istituti bancari sono stati invece assistiti da EOS Consulting in qualità di consulente tecnico e da AON Italia in qualità di consulente assicurativo. Infine, il financial model audit è stato effettuato da KPMG.
In foto, da sinistra a destra Monica Colombera, Rosa Ilaria, Carola Antonini e Girolamo D’Anna