Fondo Agroalimentare Italiano I e Fondo Cresci al Sud cedono le partecipazioni in Frigomeccanica: gli studi coinvolti

Fondo Agroalimentare Italiano I, gestito da Unigrains, e Fondo Cresci al Sud, finanziato con risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione e gestito da Invitalia, hanno ceduto le loro partecipazioni in Frigomeccanica, attore italiano attivo nelle attrezzature refrigerate, nell’arredamento e nei componenti tecnologici per gelaterie, caffetterie, pasticcerie e negozi al dettaglio. La transazione rappresenta il quinto disinvestimento per Fondo Agrolimentare Italiano I e il 1° per Fondo Cresci al Sud. L’uscita degli investitori finanziari avviene nel contesto di un’operazione di acquisizione della maggioranza del capitale da parte di Arneg, attivo nella progettazione, produzione e installazione di attrezzature per il settore del retail. L’amministratore delegato, Enzo Di Serafino, mantiene una quota di minoranza nella società.

L’investimento congiunto di FAI e Fondo Cresci al Sud in Frigomeccanica, perfezionato nel 2021 al fianco del ceo Enzo Di Serafino, ha permesso all’azienda di implementare un’ambiziosa strategia di crescita organica grazie a significativi investimenti nella struttura produttiva aziendale e nelle risorse umane, conseguendo una crescita di oltre il 20% nell’ultimo quadriennio.

Attualmente, Frigomeccanica, con un fatturato di 29 milioni di euro, impiega circa 160 dipendenti, gestisce 7 marchi e 6 tipologie di prodotti, con una produzione annua di circa 8.000 unità tra vetrine e banchi bar e un fatturato estero di oltre il 20%.

GLI STUDI

I venditori, il Fondo Agroalimentare Italiano I (Francesco Orazi, Alfredo Cicognani) e il Fondo Cresci al Sud, sono stati assistiti da Gitti and Partners – con un team composto da Vincenzo Giannantonio (managing partner), Giacomo Pansolli (partner, in foto al centro), Antonino Di Salvo (associate) ed Elisabetta Trecani (associate).

Enzo di Serafino è stato assistito, per gli aspetti legali, da Titi & Associati, con un team composto da Eros Titi (founding partner, in foto a destra), Marco Cardona (partner), Nicolò Bonora (associate), Tommaso Lussetich (associate).

Arneg è stata assistita da Armellini Barzon Studio Legale, con un team composto da Luca Armellini (in foto a sinistra), Paolo Todeschini Premuda, coadiuvati dal legal counsel di Arneg Luca Zerbo; per la parte finanziaria e fiscale, da Zulli Tabanelli e Associati con Alessandro Contessa.

Zulli Tabanelli e Associati, con il socio Alessandro Contessa, ha assistito Arneg in qualità di advisor finanziario e fiscale. 

Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti dal Notaio Riccardo Speranza di Padova. 

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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