White & Case, Ashurst e Clifford Chance nella nuova emissione di Banco Bpm da 500 milioni

Gli studi legali White & Case, Ashurst e Clifford Chance hanno agito nell’ambito della nuova emissione subordinata Tier 2, per un importo pari a 500 milioni di euro con cedola 4% e scadenza nel 2036. L’emissione è riservata agli investitori istituzionali, ed è stata emessa a valere sul Programma Euro Medium Term Notes di Banco BPM.

Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati per Banco BPM dalla propria direzione legale guidata da Antonia Cosenz, che ha seguito l’operazione con un team coordinato da Maria Teresa Guerra, responsabile Finanza Legale.

Lo studio legale internazionale White & Case ha assistito Banco BPM con un team coordinato dai partner Michael Immordino e Pietro Magnaghi e ha incluso il partner Alessandro Zappasodi e gli associate Andrea Lamonica e Roberta Monasterolo.

Lo studio legale internazionale Ashurst ha assistito Banco BPM in relazione ai profili fiscali della nuova emissione con un team coordinato dal managing partner Michele Milanese supportato dall’associate Francesco Antico.

Lo studio legale internazionale Clifford Chance ha assistito gli istituti finanziari Banca Akros, Banco Santander, Deutsche Bank Aktiengesellschaft, Goldman Sachs International, HSBC Continental Europe, Natixis e UBS Europe SE che hanno agito in qualità di joint lead manager con un team guidato dal partner Gioacchino Foti e composto dal senior of counsel Filippo Emanuele, dal counsel Jonathan Astbury, dall’associate Nicole Paccara e dal trainee Lorenzo Mereghetti.

In foto, da sinistra: Michael Immordino, Pietro Magnaghi, Michele Milanese e Gioacchino Foti.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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