Stonepeak completa l’acquisizione di Forgital: gli advisor nel big deal da 2 miliardi di euro
Stonepeak ha completato l’acquisizione di Forgital Group dal fondo di investimento globale The Carlyle Group, per un valore di 2 miliardi di euro (dell’operazione avevamo già parlato qui e qui).
L’operazione ha visto il coinvolgimento di numerosi studi legali internazionali e italiani.
Simpson Thacher & Bartlett ha assistito Stonepeak sugli aspetti corporate, antitrust, finance, tax e real estate. Il team multidisciplinare era composto, per i profili corporate, da Paul Foote, Eli Hunt, Gemma Cullen, Niccolò Calvi, Andrew Cho, John Saunders e Julia Conzen (UK Corporate), mentre Ned Simpson ha seguito i profili U.S. Corporate. Gli aspetti antitrust sono stati gestiti da Josh Buckland, Lina Kim e Jiaxin Li. Il finance team ha visto coinvolte Claire Williams e Jennifer Falconer Hall, mentre il tax è stato seguito da Yash Rupal, Jonathan Goldstein e Tim Wells. Gli aspetti fund-related sono stati curati da Deborah Gruen, mentre per il real estate è intervenuta Krista McManus.
In Italia, Legance – Avvocati Associati ha affiancato Stonepeak con un team guidato da Filippo Troisi, affiancato da Federico Borgogno, Cristina Marani, Silvia Odorizzi, Federica Favilla e Leonardo Batini per i profili corporate. Gli aspetti golden power sono stati seguiti da Valerio Mosca e Vincenzo Pinto, mentre il finance team era composto da Andrea Giannelli, Antonio Siciliano, Marco Gagliardi, Silvia Cecchini, Federico Liberali, Lucrezia Sinibaldi e Claudia Rossi.
Paul, Weiss, Rifkind, Wharton & Garrison ha affiancato Stonepeak nella strutturazione dell’operazione con un team guidato dai partner Matthew Merkle, Eric Wedel, Neel Sachdev e Nicolò Ascione, insieme alla partner Silvia Menendez e agli associates Marco Bagnato, Giulia Musmeci, Shaun Ou, Veronika Reisinger e Alexander Aristides.
Sul fronte venditore, Latham & Watkins ha assistito Carlyle con un team guidato da Stefano Sciolla, supportato da Giulio Palazzo, Lorenzo Pistoresi, Milena Raffaldi, Chiara Giustiniani, Andrea Grassi e Luca Bolognini per gli aspetti corporate. I profili finance sono stati seguiti da un team guidato da Marcello Bragliani e Alessia De Coppi, con Erika Brini Raimondi, Chiara Coppotelli, Alessandro Bertolazzi e Giovanni Briscese, mentre i profili regolamentari sono stati curati da Cesare Milani, Edoardo Cassinelli, Irene Terenghi e Daniele Isidoro.
PedersoliGattai ha supportato i sottoscrittori del prestito obbligazionario e le banche finanziatrici con un team guidato dal partner Gaetano Carrello, affiancato dalla senior counsel Silvia Pasqualini e dagli associates Matteo Zoccolan e Rocco Ottavian. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal partner Cristiano Garbarini, con la counsel Valentina Buzzi.
Paul Hastings ha assistito le banche finanziatrici con un team internazionale guidato dai partner Patrick Bright, Mo Nurmohamed e Rob Davidson, con il supporto dei partner Fabio Pazzini, Bernard Lung e degli associates Pierfrancesco Benedetti, Ioanna Droussiotou e Tommaso d’Andrea di Pescopagano.
Infine, Cordusio Fiduciaria S.p.A. ha svolto il ruolo di Closing Agent nell’operazione, con un team coordinato da Giovanni Razzino, Responsabile Escrow & Corporate Services, e Marco Chiancone, Head of Private Client Network, con il supporto di Elena Martinato e Piergiorgio Giacomello.
Infine, Zulli Tabanelli e Associati e Perris e Associati hanno agito come advisor finanziari per gli azionisti di minoranza della famiglia Spezzapria.
L’acquisizione di Forgital rappresenta per Stonepeak un’importante operazione di rafforzamento nel settore industriale strategico, in particolare nei comparti aerospace e manufacturing ad alta specializzazione.