K&L Gates con CNMI nell’implementazione del Regolamento Eco-design
K&L Gates continua ad assistere Camera nazionale della Moda italiana (CNMI) nell’ambito dell’attuazione del Regolamento Ue che stabilisce il quadro per la definizione dei requisiti di progettazione ecocompatibile per prodotti sostenibili (regolamento Eco-design), entrato in vigore il 18 luglio 2024.
In tale contesto, K&L Gates opera con un team guidato dall’avvocato Francesco Carloni, partner Bruxelles e Milano (in foto a sinistra), Giovanni Campi, policy director Bruxelles (in foto a destra), e composto da Michael Hofmann, counsel Bruxelles, Vittoriana Todisco e Edoardo Crosetto, associate Bruxelles, e da Martina Pesci, paralegal Bruxelles.
Lo studio porta dinanzi alla Commissione europea le considerazioni di CNMI, e, più in generale, dell’industria del lusso e della moda, relativamente all’importanza di porre l’attenzione su taluni aspetti fondamentali dell’attuazione del Regolamento Eco-design e di operare un bilanciamento degli obblighi e degli oneri che tengano conto delle specificità del settore e delle ricadute economiche a livello europeo.
La Commissione europea sta attualmente lavorando all’attuazione del Regolamento Eco-design attraverso atti delegati e di esecuzione e, in questo contesto, si affida all’Ecodesign forum, composto da esperti designati dagli Stati membri e da altre parti interessate, come i rappresentanti dell’industria. CNMI partecipa ai lavori dell’Ecodesign forum sotto l’egida della European fashion alliance, di cui è membro fondatore.