Banco Bpm vince in Cassazione sull’operazione Antonveneta assistita da Tremonti Romagnoli Piccardi e dal Prof. Stevanato
Banco BPM, assistita dallo studio Tremonti Romagnoli Piccardi – con i soci Cristiano Caumont Caimi e Laura Puddu (entrambi nella foto) e la senior associate Marta Carboni – e dal professor Dario Stevanato, ha ottenuto l’annullamento in via definitiva da parte della Corte di Cassazione degli avvisi di accertamento recanti la richiesta di pagamento di un importo di oltre 200 milioni.
I supremi Giudici hanno in specie ritenuto applicabile la nuova norma introdotta nell’ambito della riforma fiscale che, a certe condizioni, estende gli effetti del giudicato penale in sede tributaria, ribadendo poi il principio già espresso in precedenti occasioni circa l’inapplicabilità del raddoppio dei termini di accertamento ai fini IRAP.