Dla Piper vince al Tar Roma sui limiti al potere del Gse in materia di decadenza dagli incentivi
Lo studio legale Dla Piper, con la partner Germana Cassar e l’avvocato Michele Rondoni (nella foto), ha assistito un operatore del gruppo spagnolo Solaria di fronte al Tar Roma, e ottenuto una sentenza favorevole in materia di limiti all’esercizio del potere di decadenza dagli incentivi da parte del Gestore servizi energetici (Gse).
Nella sentenza n. 2287/2024 del 18 dicembre 2024, il Tar Roma hanno affermato che il Gse non può valutare nuovamente le condizioni di accesso agli incentivi e disporne la decadenza se l’accertamento era già stato oggetto di verifica molti anni prima, e nel caso in cui non sia emerso alcun fatto diverso da quelli originariamente documentati e già accertati in una precedente istruttoria.
Il giudice amministrativo ha inoltre qualificato come “decadenza” anche il provvedimento con cui il Gse dispone il passaggio ad un livello di incentivazione peggiorativo, ritenendola illegittima se motivata dalla mera necessità di ripristinare la legalità violata. Per l’esercizio di un siffatto potere, il Gse avrebbe dovuto infatti valutare anche i presupposti per l’esercizio dell’autotutela ex art. 21-nonies L. 241/90, insussistenti nel caso di specie avendo l’operatore maturato un legittimo affidamento in ben otto anni di erogazione dell’incentivo.
In esecuzione della sentenza, il Gse ha quindi disposto la riviviscenza dell’originario livello di incentivazione.