Calabria Verde, il ministero Affari regionali impugna legge regionale su Ccnl applicabile ai dipendenti
L’avvocato Massimo Arena, coordinatore nazionale del comparto enti locali del sindacato Snalv Confsal, dopo avere in più occasioni segnalato i profili di possibile illegittimità costituzionale della legge regionale calabrese n. 27 dell’8 luglio 2024, ha ottenuto l’impugnazione di quest’ultima ad opera del Ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli.
La legge oggetto di gravame modificava a sua volta la legge regionale n.25 del 2013, con cui la Regione Calabria aveva soppresso le “comunità montane calabresi” e istituito la nuova Azienda regionale per la forestazione e le politiche per la montagna – Calabria Verde. Ad essere sospetta di incostituzionalità è la parte in cui la legge n.27 non prevede l’applicazione automatica ai dipendenti di Calabria Verde del Ccnl Funzioni Locali, permettendo così la coesistenza di due contratti, uno pubblico e uno privato.