BonelliErede con Etra nel finanziamento da 100 milioni di euro concesso da Bei
BonelliErede ha affiancato Etra, multiutility a totale partecipazione pubblica concessionaria della gestione del servizio idrico integrato e del servizio integrato ambientale nell’ambito del Bacino del fiume Brenta (che si estende dall’Altopiano di Asiago ai Colli Euganei, comprendendo l’area del bassanese, l’Alta Padovana e la cintura urbana di Padova), nella sottoscrizione di un importante accordo con la Banca europea per gli investimenti (Bei), che ha approvato un finanziamento complessivo di 100 milioni di euro volto a sostenere il potenziamento degli impianti di riciclaggio e di servizio idrico integrato in Veneto.
Le risorse messe a disposizione dalla Bei beneficiano della garanzia InvestEu, il programma di investimenti della Commissione europea di cui il gruppo Bei è il principale partner esecutivo. Il finanziamento – che avrà una durata di 20 anni – contribuirà alla ristrutturazione e costruzione di impianti per il trattamento dei rifiuti e l’approvvigionamento idrico, l’acquisto di veicoli alimentati a biometano e l’estensione delle reti idriche, promuovendo quindi l’azione climatica e la transizione verso un’economia più circolare, in linea con gli obiettivi chiave del Green Deal europeo.
BonelliErede ha agito con un team composto dal partner Giorgio Frasca e dall’associate Lucia Vittoria Lonoce (nella foto), entrambi membri del Focus Team Energia, Infrastrutture e Transizione Ecologica guidato dalla partner Catia Tomasetti.
Il team legale interno di Etra che ha seguito l’operazione è composto da Francesca Prisco e da Giulia Lando, rispettivamente, responsabile e membro dell’unità operativa legale di Etra.