Tutti i legali dell’ingresso di Barabino & Partners in Excellera. Via al polo della comunicazione d’impresa
Barabino & Partners, agenzia di comunicazione d’impresa in Italia, entra a far parte di Excellera Advisory Group, realtà italiana di consulenza nei corporate affairs. Nata a novembre 2022, dalla partnership tra Cattaneo Zanetto Pomposo & Co. e Community (altra società di comunicazione) con il supporto di Xenon Private Equity, ad Excellera hanno aderito nell’ultimo anno anche Public Affairs Advisors e Value Relations.
Advisor dell’operazione per B&P sono stati lo studio legale Eversheds Sutherland per gli aspetti M&A, giuslavoristico, IP e quelli legati alla strutturazione dell’operazione lato venditore, lo studio Cattaneo Dall’Olio Rho &Partners per gli aspetti strategici e fiscali, nonché lo Studio ZNR Notai per gli aspetti statutari e costitutivi societari.
Advisor legali per Excellera Advisory Group sono stati lo studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici in Italia, lo studio Pinsent Masons in Germania e UK, lo studio Becker in USA. L’operazione è stata seguita da Deloitte per gli aspetti finanziari e da PwC TLS Avvocati e Commercialisti per gli aspetti fiscali.
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha agito come advisor legale per Excellera Advisory Group con un team composto dall’equity partner Andrea Giardino con il partner Giuseppe Toia e l’associate Marina Orlando per gli aspetti societari. Il counsel Massimiliano Patrini ha seguito gli aspetti di Intellectual Property e il junior partner Nicolò Farina gli aspetti di diritto del lavoro. Lo Studio Pinsent Masons ha seguito gli aspetti legali in Germania e UK e lo Studio Becker in USA.
L’operazione è stata seguita da Deloitte per gli aspetti finanziari, con il Partner Andrea Casella e il Director Gianmarco Ferrari, e da PwC TLS Avvocati e Commercialisti per gli aspetti fiscali, con il Partner Pasquale Salvatore e il Director Alessandro Marzorati.
Advisor dell’operazione per B&P sono stati lo Studio Legale Eversheds Sutherland per gli aspetti corporate con un team guidato dal partner Alessandro Vischi, composto dal senior associate Giovan Battista Biondo e dalla trainee Elena Gangal. Gli aspetti di diritto del lavoro sono stati curati dalla partner Valentina Pomares, dal principal associate Antonio Santini, dalla senior associate Francesca Ferrando e dall’associate Cecilia Rimoldi. Per i profili di proprietà intellettuale ha agito l’of counsel Anna Maria Stein
CDR Tax & Legal ha assistito B&Pper gli aspetti industriali e fiscali con un team composto dal Senior Partner Giorgio Dall’Olio, dalla Salary Partner Elisabetta Dall’Olio e dalla Manager Elena Scarpellini.
Lo studio ZNR Notai ha assistito Barabino & Partners per gli aspetti statutari e costitutivi societari con un team formato dal prof. Mario Notari e dall’avv. Alessandro Franzini.
Con questa operazione, il Gruppo conterà tra le sue fila le prime due società di comunicazione italiane per dimensioni e valore: Barabino & Partners e Community, quest’ultima fondata da Auro Palomba. Insieme a loro, la prima società di consulenza di public affairs, CZP, fondata da Alberto Cattaneo, Paolo Zanetto e Claudia Pomposo, che opera in sinergia con Public Affairs Advisors (di Giovanni Galgano) e Value Relations (di Massimo Cherubini e Marco Giorgetti), specializzate rispettivamente nei settori energy&infrastructure e life science.
L’operazione odierna, che sarà perfezionata entro maggio, segue dunque lo stesso schema attorno al quale è stato ideato l’intero progetto: le società leader di filiera mantengono brand e autonomia gestionale, continuando a operare in perfetta concorrenza come già avviene oggi. Gli azionisti industriali avranno congiuntamente quasi il 50% di Excellera, con il fondo Xenon in maggioranza. In particolare, la compagine societaria vedrà – fedele ad una storia di coinvolgimento del management diverse risorse Key People di Barabino & Partners, attraverso B&PFutura Srl con circa il 14,9% così come analogamente avvenuto per i Partner di Community, attraverso AlwaysOn Srl, con circa il 12,3%, nonché Alberto Cattaneo, Paolo Zanetto e Claudia Pomposo con circa il 6,2% ciascuno, PAA attraverso GM Holding con l’1,2%, Value Relations attraverso Palomar Holding e Chemax con il 2,2%.
Da oggi, Excellera potrà contare così su un fatturato complessivo superiore ai 60 milioni di euro, circa 300 dipendenti e collaboratori e un EBITDA a 20 milioni di euro, posizionandosi al vertice del settore in Italia e ai primi posti in Europa.