Vicenda “Biolevano”, il gup proscioglie i manager. Gli avvocati
Nell’ambito del processo per l’indebita erogazione di incentivi energetici alla Biomasse Olevano, che aveva portato all’arresto di numerosi soggetti e a sequestri per oltre 140 milioni di euro, il gup di Pavia ha prosciolto tutti gli imputati dai reati di associazione per delinquere e truffa aggravata ai danni dello Stato.
Giancarlo Aghemo e Valerio Rosso, manager del gruppo Rosso Commercio, sono stati assistiti da Nicola Menardo dello studio legale Grande Stevens e da Demetrio Cristofori del foro di Cuneo per i profili legali e da Corrado Ferriani di FerrianiPartners per i profili tecnico-contabili.
Pietro Tali, ex amministratore delegato di Saipem, e la società Biomasse Olevano sono stati assistiti rispettivamente da Nicolò Pelanda e Giovanni Morgese di Lca studio legale, coadiuvati dall’associate Carmen Papaleo.
Nella foto da sinistra: Corrado Ferriani, Nicola Menardo, Nicolò Pelanda e Giovanni Morgese.