Ristrutturazioni, il 2024 mette il turbo
Erano diversi anni che si aspettava una netta ripartenza del mercato del cosiddetto restructuring. E alla fine, il momento sembra essere arrivato. Questo inizio 2024 sembra scandito da operazioni che si muovono in questa direzione e che vedono gli avvocati impegnati nella gestione di riorganizzazioni aziendali, piani concordatari e operazioni di rimodulazione del debito. Industria e finanza si intrecciano in un’area di pratica che quando il mercato delle operazioni straordinarie di fusione e acquisizione rallenta, rappresenta un bilanciamento fondamentale per l’attività (e i conti) di molti studi legali.
Nell’ultima settimana, abbiamo rilanciato le notizie riguardanti il riequilibrio del Gruppo Eldor a cui hanno lavorato gli avvocati di Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, Iannaccone e Associati, White & Case e PedersoliGattai; così come abbiamo scritto del risanamento di BL Consulting seguito dai professionisti di Giovannelli Masi Cecconi; mentre nei giorni precedenti vi avevamo parlato della conclusione del risanamento di Tecnogear seguita da Legance e della ristrutturazione della operazione Colt, gestita da Chiomenti.
Le aziende vanno incontro a un’annata di tensione e difficoltà che nel 2023 ha presentato il conto anche sul fronte fallimenti. A tale proposito, l’Osservatorio Cherry Sea sull’andamento dei procedimenti in relazione alle prime venti sezioni fallimentari per volume di attività in Italia, ha messo in evidenza che nel 2023 in tutta Italia sono state aperte un totale di 7.737 nuove procedure composte da 432 fallimenti e 7.305 liquidazioni giudiziali, in aumento del 26% rispetto al 31.12.2022 (6.159 soli fallimenti).