Alitalia, Pedersoli vince al CdS sui compensi degli ex commissari straordinari
Pedersoli, con un team guidato dall’equity partner Sergio Fienga (nella foto) e composto dall’equity partner Francesco Simoneschi, dal partner Alessandro Crosta e dall’associate Jaime Guiso Gallisai, ha assistito i commissari nominati per l’amministrazione straordinaria di Alitalia e Alitalia City Liner Daniele G. Discepolo e Stefano Paleari nell’ambito del contenzioso volto a definire la liquidazione del loro compenso per l’incarico conferito dall’allora Ministero dello Sviluppo Economico (ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy).
In particolare, il Consiglio di Stato, con sentenza n. 10503 del 5 dicembre 2023, ha dichiarato illegittimo il provvedimento adottato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il quale aveva ritenuto applicabile ai commissari il “tetto” ai compensi previsto dal D.Lgs. n. 175 del 2016 per le società partecipate pubbliche.
La pronuncia è di sicuro rilievo in quanto il giudice di Palazzo Spada, aderendo alle argomentazioni degli ex commissari, ha riconosciuto la natura privata di Alitalia, negando che su di essa sia mai stato esercitato un controllo da parte di una o più amministrazioni pubbliche.
La palla passa ora nuovamente al Ministero, il quale dovrà provvedere ad una nuova quantificazione dei compensi, che, come espressamente indicato dal giudice amministrativo “valorizzi le peculiarità della vicenda concreta (tra cui anche gli esiti ed i risultati della gestione commissariale)”.