Diverso sarà lei: con Raffaella Quintana (Dla Piper) per parlare di certificazione di genere

a cura di michela cannovale

Le certificazioni sulla parità di genere ci ricordano che un impegno affinché il mondo cambi, pur con i suoi ritmi da lumaca, c’è. Questo è un aspetto importante, e per spiegarvelo non avrei saputo utilizzare parole migliori di quelle pronunciate da Raffaella Quintana, partner di Dla Piper, durante l’ultima puntata di Diverso sarà lei: «Noi pensiamo che la certificazione sia un passaggio rilevante perché costringe le organizzazioni a formalizzare degli impegni. Le costringe ad avere a che fare con dei meccanismi di misurazione che in un primo momento possono sembrare soltanto formali, visto che tutte le aziende ritengono di essere inclusive, ma spesso la forma diventa sostanza. E il fatto di doversi confrontare con delle policy scritte è fondamentale per ottenere dei cambiamenti culturali, che diventano necessari quando si pensa alle problematiche di genere».

Le certificazioni, tuttavia, rischiano un paradosso quando vengono date agli studi legali… Non spoilero niente. Buon ascolto a tutti!

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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