Pittarosso, ok al concordato preventivo. Gli advisor
Con un decreto del 26 settembre 2023 il Tribunale di Padova ha ammesso la nuova proposta di concordato preventivo di Pittarosso, depositata a fine ottobre 2022.
La proposta si basa sull’intervento da parte di Pillarstone, attraverso il fondo RSCT Fund (Responsible & Sustainable Corporate Turnaround Fund), con dotazione di 600 milioni e gestito da IQ EQ Fund Management (già Davy Global Fund Management), titolare di oltre 80 milioni di euro di crediti verso la società acquisiti, nel corso del 2020, da vari istituti di credito.
Il Tribunale di Padova, con giudice relatore il presidente, dott.ssa Caterina Santinello, ha nominato commissari giudiziali i commercialisti Giovanni Bottecchia e Claudio Ferrario con l’avvocato Roberto Artusi Sacerdoti. Gli amministratori della società sono invece Marco Ghiringhelli, manager con esperienza in turnaround e ristrutturazioni aziendali, e Marco Basaglia, commercialista esperto in procedure concorsuali.
Advisor legali di Pittarosso sono lo studio Nevoni con gli avvocati Roberto Nevoni e Andrea Olivieri e lo studio Gianni & Origoni con i partner Paolo Dominis e Paolo Gnignati e la managing associate Leonarda Martino per la parte concorsuale, ed il partner Raimondo Premonte per la parte contrattuale ed M&A. Advisor finanziario è lo studio Bogoni con i commercialisti Renato Bogoni e Giovanni Edel per la parte finanziaria, Emanuele Artuso e Amela Dzafic per la parte tributaria. La proposta e il piano concordatario sono stati attestati dal commercialista Michele Pivotti.
Il fondo Pillarstone è assistito dallo studio legale Giliberti Triscornia e associati con il socio avvocato Federico Fischer.