Purelabs: acquisita la maggioranza del gruppo Vivolab
PureLabs, polo d’aggregazione dei centri diagnostici, annuncia l’acquisizione, con una quota di maggioranza della rete VivoLab, realtà che con 12 centri diagnostici ed un fatturato superiore a € 10 milioni, rappresenta un punto di riferimento per i servizi diagnostici nel levante ligure e la piattaforma ideale per l’espansione della rete PureLabs sulla geografia Italia Nord-Ovest.
Con questa ed altre future operazioni, PureLabs intende dar vita ad uno dei principali poli di diagnostica polispecialistica operanti in Italia e punta a conquistare una posizione fra i leader di mercato, proponendo un innovativo modello di servizio capace di sfruttare appieno le potenzialità dei canali digitali e di offrire ai pazienti percorsi personalizzati di prevenzione, benessere e longevità.
Nei primi mesi dell’anno, infatti, il management PureLabs ha inoltre sviluppato una pipeline di acquisizioni con altre strutture target che offre una prospettiva di sviluppo, in termini di ricavi aggregati pari ad € 80 milioni, su una geografia estesa all’intero territorio nazionale. Il settore della diagnostica in Italia vale oggi circa 28 miliardi di euro e oltre ad un livello di frammentazione ancora particolarmente elevato, registra una crescita costante sostenuta dai mega-trend connessi all’invecchiamento della popolazione, alla diffusione di malattie croniche oltre che da una maggiore attenzione riservata alla prevenzione.
A testimonianza del valore strategico dell’acquisizione per entrambe le controparti, gli azionisti di riferimento del gruppo VivoLab, rappresentati da un pool di medici specialisti, biologi e professionisti con curricula prestigiosi, manterranno una partecipazione di minoranza congiuntamente alla direzione operativa e sanitaria. Inoltre, l’ex COO di Synlab Italia Mauro Guarisco, già azionista e presidente dell’Advisory Board PureLabs, entra a far parte del Consiglio di Amministrazione del gruppo acquisito in qualità di Presidente.
Nino Lo Iacono, promotore dell’iniziativa PureLabs, ha così commentato: “Siamo molto soddisfatti di questo primo investimento e riteniamo che il gruppo abbia le caratteristiche ideali da cui far gemmare il network PureLabs a livello nazionale. Crediamo molto nella partnership con i proprietari del gruppo Vivolab, con cui collaboreremo per riuscire a intercettare le opportunità connesse alle esigenze di un mercato certamente ampio ma anche in continua evoluzione. Colgo infine l’opportunità per ringraziare del sostegno l’intero CDA di PureLabs e il presidente Claudio Paleari per l’impegno profuso nel perfezionamento di questa operazione”.
Il gruppo VivoLab annovera al proprio interno realtà con un radicamento pluridecennale sul territorio, fra cui è possibile citare, l’Istituto Radiologico Diagnostic Srl e Bio-Data Analisi Mediche Srl. Grazie ad una rete capillare caratterizzata da 7 unità operative di diagnostica per immagini, 2 di analisi di laboratorio, 10 punti prelievo e 3 unità operative di assistenza specialistica ambulatoriale e chirurgica, la rete acquisita rappresenta da oltre trent’anni il punto di riferimento nell’area geografica di operatività, per l’erogazione di servizi diagnostici nel campo delle analisi di laboratorio, della diagnostica per immagini (I e II Livello) e delle visite specialistiche.
PureLabs è un’iniziativa di Buy&Build nel settore della diagnostica clinica avviato a dicembre 2022 su iniziativa del fondatore Nino Lo Iacono. Alla Holding di Investimento, il cui CDA è presieduto da Claudio Paleari, hanno aderito famiglie imprenditoriali di elevato standing, family office e holding di partecipazioni, fra cui è possibile citare Boutique Italia (a sua volta partecipata da Banca Patrimoni Sella), Marcap, Mazal Capital, Kayak Family Office e Yellow Holding (Gruppo Acerbis).
Per gli aspetti legali e tributari, PureLabs è stata assistita dallo studio legale Dentons, attraverso il team guidato dal managing counsel Antonio Legrottaglie (in foto) e composto dall’associate Paolo Piscopo e dalla trainee Bianca Balestri, in relazione ai profili contrattuali e societari; nonché dalla partner Ilaria Gobbato e dalla trainee Enrica Ippolito, per le questioni autorizzative e sanitarie, mentre la consulenza sui profili finanziari è stata fornita da Minerva Corporate Finance ed in particolare dai founding Partners Giovanni Vitiello e Salvatore Salzano. Il gruppo Vivolab è stato assistito dallo studio IDAdvisor Dottori Commercialisti Associati ed in particolare dai Founding Partners Simone Procaccini e Danilo Parisi.