Ponti & Partners vince in Cassazione

L’avvocato Luca Ponti ha assistito con successo alla Corte di Cassazione due amministratori di tre aziende del cosiddetto triangolo della sedia, accusati di bancarotta fraudolenta patrimoniale e impropria nell’ambito dell’operazione concorsuale che aveva determinato il fallimento delle aziende.

In appello erano stati condannati a tre anni e sei mesi anche gli amministratori di fatto e di diritto che parteciparono all’operazione concorsuale, tra cui il milanese R. R. e il cremonese A. M., assistiti dall’avvocato Ponti, mentre invece altri due amministratori, sempre difesi dall’avv. Ponti, erano già stati assolti in via definitiva e completa dalla Corte d’Appello di Trieste.

Con sentenza pronunciata il 14 luglio scorso, la Cassazione (sez. V) ha completamente ribaltato le decisioni del Tribunale di Udine e dei giudici d’Appello, annullando senza rinvio la sentenza impugnata in relazione alla distrazione e, in relazione alle ulteriori contestazioni che precedono, che coinvolgevano gli assistiti, ha disposto annullamento con rinvio avanti alla Corte d’Appello di Venezia per un nuovo giudizio.

Grande soddisfazione per l’importante esito della Cassazione è stata espressa dall’avvocato Ponti, «a testimonianza del fatto – ha commentato – che la funzione della Cassazione è assolutamente irrinunciabile nel nostro sistema, a difesa della presunzione d’innocenza che vale fino al terzo grado di giudizio».