Acciaierie d’Italia vince ancora, con Cleary Gottlieb, al Tribunale di Milano
Il Tribunale di Milano ha rigettato il nuovo ricorso ex art. 700 c.p.c. in corso di causa con il quale un appaltatore, nell’ambito di due complessi procedimenti risarcitori, aveva richiesto ad Acciaierie d’Italia S.p.A. il pagamento immediato di ingenti importi, sia a titolo di prezzo delle prestazioni asseritamente svolte che a titolo risarcitorio e indennitario in relazione a vari contratti per l’appalto di lavori all’interno dello stabilimento ex Ilva di Taranto.
Accogliendo integralmente le argomentazioni di Acciaierie d’Italia, si legge in una nota dei legali, il Tribunale di Milano ha respinto le domande cautelari dell’appaltatore, escludendo fra l’altro un legame fra le condotte di Acciaierie d’Italia e il dedotto rischio di insolvenza e, quindi, escludendo la sussistenza del periculum in mora.
Acciaierie d’Italia S.p.A. è stata assistita dai suoi legali interni, Fabio Montin e Geraldine Coda, che hanno lavorato assieme agli avvocati di Cleary Gottlieb, Francesca Gesualdi (in foto), Gianmarco Ronzo, Mattia Paglierini e Ksenija Lazic (stagiaire).