Gianni & Origoni e Orrick per il round di Allotex

Si è completata l’operazione di investimento in Allotex – attiva nel settore dello sviluppo di nuove soluzioni terapeutiche in oftalmologia per il trattamento della presbiopia e dell’ipermetropia – da parte di un pool di fondi internazionali.

I founder di Allotex sono stati assistiti, per gli aspetti di diritto italiano, dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni con un team cross border guidato dal partner Fabio Ilacqua (responsabile dell’ufficio di New York ed esperto in operazioni tra gli USA e l’Italia) e composto dal senior associate Dario Rovelli dell’ufficio di New York, nonché dal counsel Alberto Recchia e dall’associate Federica Lavorini e, per gli aspetti di diritto americano, dallo studio legale Choate, Hall & Stewart con un team composto dal partner Brian Goldstein e dall’associate David Olio.

Orrick ha assistito gli investitori internazionali KCK MedTech (USA), Panakes Partners (Italia) e Supernova Invest (Francia) con un team cross border ed interdisciplinare guidato da Attilio Mazzilli, partner responsabile del Technology Companies Group Italiano, e da Flavio Notari, head of tax for Technology Companies, e composto dall’of counsel Jason Wu, dal senior associate Pietro Fazzini, dall’associate Dominic George supportati dai partner Anne-Sophie Kerfant e Eric Wall per gli aspetti tax legati alla struttura multi giurisdizionale, oltre che dai partner Nathan Shaffer, Alessandro Vittoria, Jeanine McGuinness, Anna Suh, Michael Yang, dalla managing associate Sarah Mullins, Karen Cannon, dalla associate Serena Tibrewala e dall’avvocato Claudia Cirinà.

Gli aspetti notarili sono stati seguiti dallo studio Milano Notai, dal notaio Giovannella Condò e dalla dottoressa Laura Castorina.

L’operazione è strutturata come un investimento in aumento di capitale in Allotex SpA per provvedere alle risorse finanziare necessarie ad eseguire trial clinici e lanciare la commercializzazione sul mercato europeo.

Nella foto da sinistra: Fabio Ilacqua, Dario Rovelli, Attilio Mazzilli e Flavio Notari