Tub, tra i primi giudizi c’è anche Milano

Sul numero 202 di MAG abbiamo parlato estensivamente del nuovo Tribunale unificato dei brevetti – Tub (o, in inglese, Upc – Unified patent court), e di come il 1° giugno scorso sia entrata in vigore quest’importante riforma del sistema brevettuale europeo.

A quanto risulta dalle testimonianze dei professionisti interni ed esterni al Tub, il primo giorno di operatività del sistema, in particolare, sono stati introdotti 19 giudizi nel case management system del Tub. Si tratta per la maggior parte di azioni di contraffazione di brevetti, nonché di alcune richieste di provvedimenti cautelari urgenti.

Seppur, come prevedibile, la maggior parte delle azioni sia pendente avanti alle divisioni locali tedesche, una notizia di grande interesse è che almeno una azione di contraffazione è stata depositata avanti alla divisione locale di Milano. Il giudizio riguarda un brevetto meccanico e vedrà contrapposti due importanti gruppi multinazionali attivi nel settore della logistica. L’Italia e Milano sono quindi della partita, e giocheranno un ruolo importante nelle prime fasi di vita del nuovo tribunale, contribuendo a determinarne la giurisprudenza.

È poi interessante notare come siano state promosse almeno tre cause di nullità davanti alla divisione centrale e che, come già risulta da informazioni pubbliche sul database del tribunale, tutte riguardino brevetti farmaceutici. L’avvio immediato di tali azioni, già il primo giorno di vita del tribunale, si giustifica verosimilmente con la volontà di approfittare di ritardi nella c.d. procedura di opt out, con cui i titolari possono sottrarre i propri brevetti alla giurisdizione del nuovo sistema e al rischio di dichiarazioni di nullità valide per tutta Europa.

“L’avvio del nuovo sistema è un cambio di paradigma per il contenzioso brevettuale, destinato a divenire sempre più strategico per l’impresa italiana”, ha commentato l’avvocato Vittorio Cerulli Irelli, socio dello studio Trevisan & Cuonzo. “È entusiasmante per noi essere coinvolti in diversi dei contenziosi oggi in corso o in via di preparazione e poter contribuire alla nascita ed al successo del nuovo Tribunale. Il contenzioso Upc è molto complesso, in ragione della dimensione internazionale dello stesso, dei tempi fortemente compressi che si avranno a disposizione e dell’accresciuta rilevanza economica dei casi. Essere tra i front runner ci dà grande responsabilità e stimolo”.

redazione@lcpublishinggroup.it

SHARE