Bonfatti, Chiomenti e Cappelli RCCD nel concordato di Ferrarini
Con decreto pubblicato in data 12 aprile 2023 il Tribunale di Reggio Emilia ha omologato la proposta di concordato preventivo di Ferrarini, società titolare dell’omonimo brand di salumi.
La proposta di Ferrarini è stata approvata a ottobre 2022 dal 75% delle classi dei creditori e da creditori titolari di circa il 72% dei crediti concorsuali. Si tratta di una proposta di concordato in continuità basata sul supporto di Pini Italia, società attiva nel settore della macellazione delle carni suine, che acquisirà il controllo di Ferrarini tramite un veicolo di investimento. Inoltre, la proposta di concordato prevede il supporto finanziario di Amco, principale creditore del gruppo Ferrarini, mediante l’erogazione di un finanziamento ex art. 182-quater legge fallimentare, per un importo pari a 12 milioni di euro. Amco, inoltre, acquisirà una partecipazione di minoranza nel veicolo di investimento che acquisirà il controllo di Ferrarini.
Gli advisor
Ferrarini è stata assistita dallo studio Bonfatti, e in particolare dagli avvocati Sido Bonfatti e Sabrina Dazzi.
Chiomenti ha assistito Pini Italia con un team coordinato dal partner Antonio Tavella (nella foto a destra) e composto dalla managing associate Giada Caravello e dall’of counsel Corrado Borghesan, nonché sul fronte antitrust dal partner Cristoforo Osti, dal senior associate Antonino Cutrupi e dalla associate Roberta Giuffrè.
Cappelli RCCD ha assistito Amco con un team composto dal partner Luca Magrini (nella foto a sinistra), dalla senior associate Anna Ferrari e dalla junior associate Beatrice Carminati.
Lo studio Bagni Fiorcari Huller & associati con i partner Marco Bagni e Federico Fiorcari ha agito in qualità di advisor finanziario dell’operazione.