Gli studi nel passaggio del controllo di Asco TLC da Asco Holding ad Ascopiave ed Acantho
Il gruppo Hera, tramite la controllata Acantho, e Ascopiave, in partnership con quote rispettivamente del 40% e del 60%, si sono aggiudicate la procedura ad evidenza pubblica indetta da Asco Holding per la cessione del 92% delle azioni di Asco TLC detenute dalla stessa Asco Holding e dalla C.C.I.A.A. di Treviso-Belluno.
Asco TLC, società attiva dal 2001 nella prestazione di servizi ICT principalmente a clienti corporate e pubbliche amministrazioni, dispone di una rilevante rete territoriale di proprietà, dislocata in Veneto e Friuli-Venezia Giulia per oltre 2.200 km di dorsali di fibra ottica, 56 ponti di diffusione radio e 24 centrali xDSL in unbundling ed eroga i propri servizi a oltre 2.700 clienti.
Gli advisor
Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha assistito Asco Holding curando tutte le fasi dell’operazione con un team composto dal managing partner Rosario Zaccà e dall’associate Graziano Cucchi (in foto a sinistra) per gli aspetti m&a, nonché dal partner Antonio Lirosi e dall’associate Alessandro Pracilio per gli aspetti di diritto pubblico ed amministrativo.
Grimaldi Alliance ha assistito Acantho con un team composto dai partner Adriano Pala Ciurlo ed Elena Sacco e dagli associate Marco Pontani e Natale Galluzzo.
BonelliErede, in coordinamento con la direzione legale interna di Ascopiave guidata dal general counsel Federica Stevanin, ha assistito il Consiglio di Amministrazione e il comitato amministratori indipendenti di Ascopiave in merito agli aspetti connessi alla natura di “operazione tra parti correlate” con un team composto dalla partner Federica Munno (in foto a destra) e dall’associate Pietro Faggiana.