Consorzi e gare pubbliche, Vivani e PMMS Legal vincono per RFI e Integra in Sicilia
I giudici del Consiglio di giustizia amministrativa per la regione siciliana, con la sentenza 1297/2022, condividendo la posizione espressa dal TAR Palermo, hanno confermato la legittimità dell’affidamento dell’appalto integrato relativo ai lavori (finanziati con le risorse previste dal PNRR) di miglioramento strutturale ai fini dell’adeguamento sismico dei viadotti del primo lotto funzionale Caltagirone-Niscemi, disposto da Rete Ferroviaria Italiana, assistita in giudizio dallo studio PMMS Legal con Massimiliano Mangano, al Consorzio Integra, difesa dagli avvocati Claudio Vivani ed Elisabetta Sordini dello studio Vivani & associati.
La decisione
La pronuncia esprime principi rilevanti in materia di partecipazione alle gare e di qualificazione dei consorzi stabili e di cooperative.
In particolare, essa chiarisce che l’unico limite attualmente riguardante la partecipazione alle gare sia dei consorzi stabili sia di quelli di cooperative è contenuto nell’art. 48, comma 7, del codice dei contratti pubblici, il quale prevede che i consorziati indicati come esecutori non possano partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara cui partecipa il consorzio che le ha indicate, essendo stato abrogato il divieto per una singola impresa di aderire, nello stesso lasso di tempo, a più consorzi stabili, previsto invece dal precedente codice.
Inoltre, essa afferma che, a differenza dei consorzi stabili, i consorzi di cooperative partecipano alla procedura di gara utilizzando i propri requisiti.
