Allen & Overy con Glennmont Partners in una cartolarizzazione sintetica
Allen & Overy ha assistito Glennmont Partners (Gruppo Nuveen), gestore di fondi specializzato in investimenti green e sostenibili, in qualità di protection seller, in relazione a una cartolarizzazione sintetica a valere su un portafoglio di finanziamenti, detenuto da una primaria banca europea, avente ad oggetto infrastrutture sostenibili in Europa e nel Regno Unito per un valore di 1 miliardo di euro. Si tratta di una delle prime operazioni note al mercato su questa tipologia di attivi.
Il portafoglio comprende oltre 75 prestiti relativi a progetti nel Regno Unito e in Europa e include una vasta gamma di infrastrutture sostenibili, tra le quali eolico onshore e offshore, fotovoltaico, impianti solari a concentrazione e infrastrutture digitali.
I PROFESSIONISTI
Il team di Glennmont Partners è stato guidato da Claudio Vescovo, managing director e head of energy transition credit funds, e da Alberto Treglia, director, con il supporto del manager Alexandre Cary e degli associate Diego Dominguez De Pedro e Carlos Rebolledo Pombo.
Parya Badie, partner, ha diretto il team Allen & Overy che ha assistito Glennmont Partners, coadiuvata dal counsel Pietro Bellone (nella foto, a sinistra), dai senior associate Eric Denton (nella foto, a destra), Robert Simmons e dall’associate Valentine Nguhi. Un team UK e paneuropeo guidato dai partner Ignacio Ruiz-Camara, Salvador Ruiz Bachs e Vanessa Cuellas (Madrid), dal partner Edward Moser (Londra), dai partner Driss Bererhi, Jean-Dominique Casalta e Romaric Lazerges (Parigi) e dai partner Stefan Henkelmann e Udo Olgemoeller (Francoforte) ha prestato assistenza in relazione alla due diligence sui finanziamenti e gli asset sottostanti.
I COMMENTI
Claudio Vescovo, managing director di Glennmont Partners, ha commentato: “Siamo lieti di continuare ad innovare e creare valore per i nostri investitori. Questa operazione offre esposizione a un portafoglio altamente diversificato e fornisce copertura dall’inflazione in un contesto di possibili aumenti dei tassi di interesse. Dimostra inoltre la nostra capacità di trovare opportunità dai rendimenti interessanti e sostenibili per i nostri investitori”.
Parya Badie, partner, ha commentato: “Questa operazione particolarmente innovativa dimostra l’interesse continuo per gli investimenti ESG ed evidenzia l’importanza di sviluppare partnership con operatori come Glennmont, in cui l’investitore può perseguire i propri obiettivi strategici agevolando al tempo stesso il trasferimento di rischi significativi della banca rispetto a una gamma di asset dislocati in molteplici giurisdizioni. Siamo orgogliosi di essere in prima linea su questa tipologia di operazioni, sostenendo la crescita del mercato ESG e offrendo ai nostri clienti un’assistenza completa grazie al nostro network globale”.