Tari non dovuta, Lexia vince per Apcoa Parking a Palermo
Lexia Avvocati, con il socio fondatore e managing partner Alessandro Dagnino (nella foto), ha vinto per Apcoa Parking Italia davanti alla Commissione tributaria provinciale di Palermo: il Comune di Palermo dovrà restituire 516mila euro più gli interessi alla società che gestisce alcune aree di parcheggio nella città.
Come si legge negli atti di causa, la società aveva versato il tributo per le annualità dal 2014 al 2019, in un momento in cui la Corte di Cassazione, all’interno di un giudizio tra Comune e Apcoa, sembrava ritenere che la tassa sui rifiuti fosse dovuta. Per evitare di correre il rischio di dover pagare le sanzioni al 100%, la società decise così di pagare con ravvedimento operoso (la forma di pagamento agevolato delle tasse dopo la scadenza e prima dell’accertamento in cui le sanzioni sono ridotte). Poi la Cassazione stabilì che la Tari non era dovuta. Apcoa presentò quindi richiesta di rimborso ma il Comune non rispose all’istanza. Adesso la Commissione tributaria ha deciso che vanno restituite sia le somme versate a titolo di tributo che quelle versate a titolo di sanzione: circa 516mila euro a cui vanno sommati gli interessi.
“La strada potrebbe essere così seguita anche da altri contribuenti” – osserva l’avvocato Dagnino -. “A fronte di un dubbio interpretativo questi potrebbero pagare definendo in modo agevolato le sanzioni e successivamente presentare istanza di rimborso e presentare ricorso per sciogliere il dubbio sulla debenza del tributo”.