BonelliErede, Galbiati Sacchi e Dentons nell’investimento di Wise in Onetag
BonelliErede e Galbiati Sacchi e associati hanno rispettivamente assistito Wise Equity, società di gestione del fondo di private equity Wisequity V, e Onetag, società tecnologica specializzata nel programmatic advertising, nella firma di un accordo vincolante che porterà all’acquisizione del 55% del capitale di Onetag, da parte di Wisequity V e alcuni co-investitori.
I soci fondatori di Onetag reinvestiranno nell’operazione al fianco di Wise Equity, detenendo complessivamente una quota del 45% del capitale, e continueranno a essere coinvolti attivamente nella gestione e nella crescita della società. A seguito dell’ingresso di Wise Equity, sarà coinvolto nella gestione della società anche Andrea Santagata, direttore generale di Mondadori Media.
L’operazione sarà finanziata da un sindacato bancario con capofila Banco Bpm che ha agito in qualità di mandated lead arranger, bookrunner e facility agent e da un mezzanino sottoscritto da Equita.
Gli avvocati
BonelliErede ha agito nell’operazione con un team composto dai partner Eliana Catalano e Augusto Praloran, rispettivamente leader e membro del Focus Team Private Equity, dalla senior associate Elena Tellini, dall’associate Alberto Corsello e da Giovanni Bona Galvagno per i profili di diritto societario, dal partner Vittorio Pomarici, anch’egli membro del Focus Team Private Equity, dall’associate Federico Carolla e da Claudia Numerati per gli aspetti giuslavoristi e dal partner Luca Perfetti, dall’associate Marina Roma e da Cecilia Didoné per i profili Golden Power. Il partner Antonio La Porta e l’associate Francesca Spadafora hanno curato i profili legati ai contratti di finanziamento.
Lo studio legale Galbiati Sacchi e associati ha curato l’intero corso del deal al fianco dei founder di Onetag, dalla fase di procedura competitiva, a quella di predisposizione, negoziazione e signing degli accordi con Wise Equity. Il team di GSA in charge dell’operazione è composto dai partner Matteo M. Cremascoli e Carla Cannavacciuolo e dall’associate Riccardo Aquilini.
Travers Smith ha agito in relazione alle tematiche di diritto inglese con un team guidato dai partner Ben Chivers e Will Howard, da Sophie Gayle-Farlow per la parte societaria, Sarah Robinson ed Emma Riggs per la parte IP e commerciale e Ingrid Rogers per i profili di competition e merger clearance.
Per Banco Bpm ed Equita ha operato Dentons con un team guidato dal partner Alessandro Fosco Fagotto e composto dal counsel Tommaso Zanirato e dall’associate Jacopo Bennardi.
Nella foto da sinistra: Carla Cannavacciuolo, Augusto Praloran, Eliana Catalano, Alessandro Fosco Fagotto e Matteo Cremascoli.