Rinnovabili, DLA Piper con Energred e Susi Partners per un innovativo acquisition financing
DLA Piper ha assistito, in qualità di deal counsel, Energred Power Plant (società del gruppo Energred) e il fondo di investimento lussemburghese gestito da SUSI Partners dedicato agli investimenti nel settore dell’efficienza energetica, in una complessa operazione di acquisizione di due società da parte di Energred e di un portafoglio complessivamente composto da tre impianti idroelettrici nella Val d’Elsa (Toscana) e di una serie di impianti fotovoltaici industriali.
L’operazione, che è stata completata tra agosto e settembre 2022, è avvenuta nel contesto di una più ampia collaborazione tra Energred e SUSI Partners per la realizzazione di investimenti in Italia nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, ed è stata realizzata nella forma di un’innovativa struttura di acquisition financing con private debt attraverso la cartolarizzazione dei crediti delle società target anche nei confronti del Gestore dei Servizi Energetici (in virtù delle tariffe incentivanti riconosciute in relazione al portafoglio interessato).
I professionisti
Nell’ambito dell’operazione, DLA Piper ha agito con un team multidisciplinare supervisionato dai partner Vincenzo La Malfa (nella foto a sinistra) e Giulio Maroncelli. Il team, coordinato dall’avvocato Alessandro Nociti (nella foto a destra) è stato composto dall’avvocato Filippo Giacumbo, che ha curato gli aspetti finance, e da Angelica Pertusio, che ha curato gli aspetti corporate e la contrattualistica. In fase di due diligence, l’operazione ha visto altresì l’intervento della partner Germana Cassar e dell’avvocato Josilda Pelani, le quali hanno assistito Energred nella valutazione degli aspetti relativi ad autorizzazioni, permessi e meccanismi di incentivazione degli impianti.
Gli aspetti fiscali dell’operazione sono stati curati dallo studio Torresi e associati, con un team guidato da Federico Torresi e composto da Marco Lais, tax partner, e dai senior associate Enrico Maria Cocchi e Umberto Bordino.
Si è occupato degli aspetti notarili dell’operazione il notaio Giacomo Quarto di Roma.
