Aksìa al controllo di Gommatex Spalmati. Gli studi
Il fondo Aksia Capital V ha acquistato una partecipazione di controllo in Gommatex Spalmati, azienda di Prato specializzata nella produzione di tessuti coagulati e spalmati per marchi della moda e del lusso.
L’acquirente è stato assistito dallo studio legale Pavia e Ansaldo, con un team coordinato dal partner Alberto Bianco e formato da Martina Bosi, Martina Villa e Sara Balzano, in relazione agli aspetti Corporate M&A, e da Erica Lepore, in relazione agli aspetti banking.
Lo studio De Luca & Partners ha curato gli aspetti giuslavoristici con un team formato dal partner Alberto de Luca e dall’associate Claudia Cerbone; per gli aspetti fiscali ha agito lo studio Russo De Rosa associati con un team coordinato da Leo De Rosa e Federica Paiella e composto da Pietro Perenzin e Federico Allevi, mentre EY per quelli aspetti finanziari e ESG. Daniele Candiani e Matteo Cupello di Lincoln International hanno assistito l’acquirente nel reperimento e nella strutturazione del debito strumentale alla acquisizione.
La famiglia Giovannelli, fondatrice di Gommatex Spalmati, e che manterrà una partecipazione di minoranza e ruoli operativi in azienda, è stata assistita dallo studio legale Tombari D’Angelo e associati, con un team composto dai partner Elena Iozzelli ed Enrico Mugnai e dall’associate Lorenzo Palazzi, per gli aspetti legali, nonché da Stefano Marsilii, partner di Equity Factory, relativamente agli aspetti finanziari.
L’operazione è stata finanziata da un pool di banche composto da Credit Agricole Italia (anche in qualità di agente di pool), Banca Ifis e Banco BPM, assistite dallo studio legale Dentons con un team coordinato dal partner Alessandro Fosco Fagotto e dal managing counsel Franco Gialloreti, coadiuvati dall’associate Gaia Grossi e dal trainee Giorgio Peli; nonché da Equita Capital sgr, tramite la sottoscrizione di un prestito obbligazionario, assistita dallo studio legale Orrick con un team composto dalla partner Marina Balzano, dal senior associate Giulio Asquini e dalla associate Maria Costa.
