Latham, Pirola, W&C e Frm nell’ingresso di BC Partners nel capitale di Fedrigoni al fianco di Bain
Bain Capital Private Equity ha firmato un accordo per l’ingresso nel capitale di Fedrigoni da parte di BC Partners.
Bain Capital e Fedrigoni sono state assistite Latham & Watkins, Pirola Pennuto Zei e Associati, Kirkland & Ellis.
In particolare, per Latham & Watkins ha agito un team guidato dal socio Cataldo Piccarreta (in foto, terzo da a sinistra) e formato da Giorgia Lugli (in foto, seconda da sinistra), Giovanni Sandicchi, Federica di Terlizzi, Martina Ferraris per gli aspetti M&A, Marcello Bragliani, Erika Brini, Eleonora Baggiani per gli aspetti finance, Cesare Milani e Edoardo Cassinelli per quelli regulatory, Luca Crocco, Jonathan Parker e Greg Bonné per i profili antitrust.
Per Pirola Pennuto Zei & Associati, invece, hanno agito per gli aspetti di vendor tax due diligence e struttura, la partner Nathalie Brazzelli (prima da sinistra), coadiuvata dall’associate partner Serena Bussotti e Gianmaria Tomelleri oltre che dai senior associate Mirna Izzi e Filippo Jurina.
BC Partners è stata affiancata da White & Case e Facchini Rossi Michelutti. Il team di White & Case ha assistito BC Partners con un team guidato dai partner Michael Immordino (in foto, quarto da sinistra) e Leonardo Graffi (in foto a seguire) che ha incluso gli associate Caitlin Powell Gimpel, Mariasole Maschio, Daniele Pojani, Ioana Gaga, Alessia Sommadossi e Roberta Monasterolo (tutti della sede di Milano).
Facchini Rossi Michelutti ha assistito i fondi BC Partners con riferimento alla struttura dell’operazione e alla due diligence fiscale con un team composto dai partner Luca Rossi (in foto a seguire), Giancarlo Lapecorella e Marina Ampolilla e gli associate Massimiliano Altomare, Anna Elisa Landriscina, Andrea Conte, Armando Tardini e Michele Babele.
Bain Capital aveva acquisito il 90% di Fedrigoni nel 2017 per 650 milioni. Sotto la proprietà di Bain Capital, Fedrigoni ha più che raddoppiato il fatturato rettificato e quasi triplicato l’Ebitda rettificato grazie a una combinazione di accelerazione della crescita organica e di m&a.
La nuova operazione, invece, sarebbe stata definita sulla base di una valutazione complessiva di Fedrigoni di circa 3 miliardi di euro e di un Ebitda atteso (pro-forma) per il 2022 di almeno 250 milioni.
Questa nuova partnership, una combinazione di reinvestimento da parte di Bain Capital e di investimento da parte di BC Partners, si traduce in un cambio di controllo di Fedrigoni (un controllo congiunto tra Bain Capital e BC Partners) che sosterrà Fedrigoni nel suo ulteriore percorso di crescita. La famiglia Fedrigoni, già partner di Bain Capital come azionista di minoranza, rimarrà investita nell’azienda, così come l’intero management team.
L’operazione dovrebbe perfezionarsi entro la fine del 2022, previa approvazione delle autorità di regolamentazione competenti.