Sticchi Damiani ottiene l’ok per 34,5MW eolici di Tozzi Green: “Interesse rinnovabili prevalente”
Il TAR Lecce, in accoglimento del ricorso proposto dell’avvocato Andrea Sticchi Damiani per conto della Tozzi Green, ha annullato la delibera con la quale il Consiglio dei ministri, nel maggio 2020, si è determinato nel senso di concludere negativamente il procedimento di Via avviato per un impianto eolico di potenza complessiva pari a 34,5 MW da realizzare nel Comune di Brindisi.
La vicenda
In particolare, il Consiglio dei ministri aveva inteso far proprio il parere negativamente espresso dal ministero della Cultura e, disattendendo il parere favorevolmente espresso dalla Commissione tecnica Via-Vas, aveva affermato che nella fattispecie, pur non interessando il progetto beni e/o aree soggette a tutela, l’interesse alla produzione di energia fosse da ritenersi recessivo rispetto a quello di tutela del paesaggio.
La pronuncia
Il TAR Lecce, all’esito della disamina degli atti e scritti di giudizio, ha rilevato che la valutazione effettuata dal Consiglio dei ministri si pone in palese distonia rispetto alle valutazioni che il medesimo Consiglio, in tempi recenti, ha formulato in riferimento a progetti che determinerebbero un impatto ambientale analogo o maggiore rispetto a quello riferibile al progetto, conclusivamente affermando “prevalente l’interesse all’incremento dell’energia da fonti rinnovabili”.
I giudici hanno quindi disposto l’accoglimento del ricorso ed acclarato la necessità che il procedimento ritorni al Consiglio dei ministri ai fini di “una complessiva valutazione ed armonizzazione degli interessi pubblici coinvolti”.