Gli studi nell’acquisizione di Roomie da parte di Habyt

Lo studio legale Ashurst ha assistito Habyt, la scale-up tedesca di co-living fondata nel 2017 a Berlino dall’italiano Luca Bovone, nell’acquisizione di Roomie (brand di Fisenar), la start up milanese di co-living e affitti per studenti e giovani professionisti, parte del progetto Elite di Borsa Italiana e presente a Milano con un portafoglio di circa 800 soluzioni abitative.

Habyt, ad oggi, opera in 5 Paesi: Germania, Olanda, Spagna, Italia e Portogallo con un portafoglio di oltre 6mila unità abitative, radicate in 15 città, tra cui – oltre a Milano – Berlino, Madrid, Lisbona.

Filippo Ronfa e Alessandro Urbani, soci fondatori di Roomie, continueranno a guidare la crescita in Italia e ricopriranno rispettivamente i ruoli di general manager e head of expansion in Habyt.

TUTTI GLI STUDI

Habyt è stata assistita per gli aspetti legali da Ashurst con un team composto dal partner Andrea Caputo (in foto, a sinistra) e dall’associate Matteo Sortino (in foto, a destra). Gli aspetti fiscali dell’operazione sono stati seguiti dal partner Michele Milanese, assieme a Federico Squarcia, mentre gli aspetti giuslavoristici sono stati seguiti da Toffoletto De Luca Tamajo che ha agito con un team composto dal partner Aldo Palumbo con la senior associate Alessia Barbante.

ZNR notai ha gestito i profili notarili dell’operazione con un team composto dal notaio Federico Mottola Lucano e dalla dottoressa Camilla Nicole Tolasi.

I venditori sono stati assistiti da ADVANT Nctm che ha agito con un team composto dal partner Jacopo Arnaboldi con il managing associate Marco Cosa e dallo studio Adacta con i partner Giuseppe Lupi e Riccardo Carraro e il senior of counsel Giacomo Cavalieri.

redazione@lcpublishinggroup.it

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