Poste Italiane acquisisce la maggioranza di Plurima. I legali

Poste Italiane ha firmato un accordo vincolante con Opus – interamente posseduta dalla famiglia Marconi – e l’operatore di private equity Siparex per l’acquisizione di una quota di maggioranza in Plurima, per un corrispettivo basato su un enterprise value complessivo della società di 130 milioni di euro. Gianni & Origoni (GOP) e Pedersoli gli advisor legali.

I TEAM DI CONSULENZA LEGALE

Nella transazione Poste Italiane è stata assistita da Lazard in qualità di fornitore di un parere di congruità e da Gianni & Origoni (GOP) in qualità di consulente legale. In particolare, GOP ha assistito la direzione legale di Poste Italiane, guidata da Andrea Sandulli, con un team coordinato dai partner Francesco Gianni e Raimondo Premonte (in foto, a sinistra) e composto dal senior associate Alessandro Meringolo, dall’associate Andrea Covolan e Chiara Masucci (per gli aspetti corporate), dai senior associate Eleonora Rainaldi (diritto del lavoro) e Cinzia Guglielmello (diritto amministrativo), dagli associate Flavia Bavetta (data protection), Andrea Baglioni (real estate) e Andrea Colantuoni (proprietà intellettuale). Il partner Piero Fattori con l’associate Mariachiara Goglione hanno seguito gli aspetti antitrust.

Gli azionisti di Plurima sono stati assistiti da Vitale & Co. in qualità di financial advisor e da Pedersoli Studio Legale in qualità di consulente legale. Nel dettaglio, Pedersoli ha agito con un team composto dagli equity partner Antonio Pedersoli (in foto, a destra) e Luca Saraceni, dalla counsel Olivia Fiorenza e dall’associate Gregorio Lamberti. Gli aspetti giuslavoristici sono stati seguiti dall’associate Carlo Antonio Talarico.

I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE

L’operazione verrà eseguita per il tramite di Poste Welfare e Servizi (PWS), società interamente controllata da Poste Italiane, e sarà finanziata interamente con le risorse di cassa disponibili.

PWS deterrà il 70% del capitale sociale di Plurima, mentre la famiglia Marconi deterrà il restante 30%. Luca Marconi sarà confermato presidente esecutivo della società.

Plurima è una società attiva nella logistica ospedaliera e nei servizi di custodia e gestione documentale per le strutture ospedaliere pubbliche e private. Operando attraverso 41 strutture logistiche e una flotta di circa 300 veicoli, Plurima ha generato circa 57 milioni di euro di ricavi e circa 10 milioni di euro di EBITDA nel 2021.

Il closing dell’operazione è soggetto all’approvazione da parte Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ed è atteso entro la fine del primo semestre 2022.

LE DICHIARAZIONI

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha commentato: “La nostra strategia 24SI prevede un focus sul business della contract logistics con l’obiettivo di completare la transizione verso un modello di logistica ad ampio raggio. Plurima accelererà il percorso in questa direzione, garantendo l’accesso a nuove opportunità di business legate ad una maggiore tendenza all’outsourcing della logistica e della micro-logistica ospedaliera, mentre noi faremo leva sull’esperienza maturata con la piattaforma di consegna e prenotazione dei vaccini Covid-19 e su relazioni consolidate con le pubbliche amministrazioni.”

Luca Marconi, Presidente Esecutivo di Plurima, ha commentato: “Plurima, nata da un’intuizione di mio padre Tito 40 anni fa, è onorata di diventare partner di Poste Italiane per continuare un progetto ancora più innovativo e di respiro nazionale. Con determinazione ed entusiasmo sono certo realizzeremo con Poste Italiane una grande infrastruttura per la logistica sanitaria del nostro sistema Italia al servizio del cittadino.”

redazione@lcpublishinggroup.it

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