Lipani Catricalà nella proposta di PPP per l’internalizzazione del contact center di INPS

Comdata e Network Contact hanno presentato a INPS e a INPS Servizi la prima proposta di partnership pubblico rivata (PPP) in Italia per la gestione dei servizi di contact center multicanale verso l’utenza, con l’obiettivo primario di supportare l’amministrazione nel processo di internalizzazione del servizio previsto dall’art. 5-bis della legge n. 128/2019.

La proposta

La proposta prevede una transizione del servizio, oggi prestato in regime di appalto, verso una gestione diretta e interna da parte di INPS e di INPS Servizi, attraverso un processo graduale guidato da Comdata e Network Contact. A tal fine, la proposta comporterebbe la concessione del servizio di durata pluriennale, con l’assunzione di tutti i rischi operativi, di disponibilità e di domanda, in capo a Comdata e Network Contact. Ad una società veicolo sarebbero conferite “tutte le componenti tecnologiche, infrastrutturali e umane necessarie per l’erogazione del servizio, con la possibilità per INPS e INPS Servizi di partecipare anche direttamente al capitale sociale”, fermo restando l’automatico trasferimento a INPS e INPS Servizi dell’intera partecipazione della società allo scadere della concessione in capo a Comdata e Network Contact.

La proposta garantisce inoltre “la continuità nell’erogazione dei servizi e la piena tutela della stabilità occupazionale con applicazione della clausola sociale e la ulteriore crescita e valorizzazione delle competenze del personale attualmente occupato”. In più, è previsto “il divieto di ricorrere, per l’intera durata della concessione, alla eventuale cassa integrazione a carico di INPS, per la gestione della quota di personale che possa risultare non necessario a garantire l’erogazione dei servizi di competenza dell’Istituto previdenziale nazionale”.

I professionisti

Il team interno di Comdata e di Network Contact è stato assistito da Damiano Lipani (nella foto), Luigi Mazzoncini, Fabio Angelini e Mariella Mauriello dello studio Lipani Catricalà & Partners, per la parte legale, nonché da Andrea Martino e Roberto De Riccardis di Martino & Partners, per la parte economico finanziaria. Comin&Partners ha curato gli aspetti di comunicazione strategica.

Il commento

“Abbiamo assistito Comdata nell’impostazione della strategia del progetto – ha commentato Damiano Lipani, managing partner di Lipani Catricalà & Partners – e devo dire che l’elemento più innovativo è senza dubbio l’applicazione dello strumento della partnership pubblico privato, il c.d. PPP, ai servizi e ancor più ad un ambito di mercato caratterizzato da un grande impatto sociale, attesa la forte componente ‘lavoro’ delle attività, tipicamente oggetto di appalto in cui i rischi erano posti a carico della parte pubblica. Non a caso, qualora INPS dovesse dichiarare il proprio interesse al progetto sarebbe il primo del genere in Italia. Un altro elemento rilevante è stato costruire la proposta salvaguardando gli attuali livelli occupazionali del servizio che Comdata presta ad INPS, il cui rischio viene trasferito in capo alla parte privata, evitando oneri sociali a carico dell’INPS. Infine, abbiamo voluto inserire il PPP nel processo di internalizzazione del contact center previsto da una legge del 2019. La proposta di Comdata è così anche un passaggio necessario e determinante, anche tecnicamente, per poter giungere ad una efficiente ed efficace internalizzazione del servizio da parte di INPS. Anche per questo INPS potrà assumere una partecipazione diretta e attiva nella società veicolo del PPP che gestirà il servizio in concessione”.

redazione@lcpublishinggroup.it

SHARE