Nardo (OdA Milano), lettera agli ordini russo e ucraino. E via allo sportello per i profughi

L’Ordine degli Avvocati di Milano, per mezzo di una lettera indirizzata dal presidente Vinicio Nardo (nella foto) agli ordini degli avvocati russo e ucraino, ha voluto esprimere l’auspicio che i due popoli possano risolvere le loro controversie in maniera pacifica: “Ritengo che l’obiettivo di risolvere le controversie attraverso sistemi non violenti sia connaturato alla funzione di ogni avvocato nel mondo” le parole di Nardo, che ha aggiunto: “Quando le armi parlano, tacciono gli avvocati. Quando le armi parlano, i diritti finiscono di essere tali“.

Contestualmente, l’Ordine di Milano ha annunciato il via allo sportello di orientamento legale per i profughi ucraini. L’iniziativa, denominata #unaiutoconcreto, è partita lunedì 7 marzo in partnership con la Questura, con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Milano e con diverse associazioni impegnate ad accogliere i profughi ucraini in arrivo. Gli avvocati protagonisti dell’iniziativa, di cui molti specializzati in diritto dell’immigrazione e coadiuvati da interpreti, potranno assistere i profughi su temi quali il permesso di soggiorno (temporaneamente garantito dal Governo ai possessori di passaporto ucraino) e l’affidamento dei minori.

Il numero di telefono dello sportello dell’Ordine è 3343653153, attivo da lunedì 7 marzo.

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